VisMederi, taglio del nastro per il nuovo stabilimento. Montomoli: “Ora si valorizzino le scienze della vita”

Adesso per Emanuele Montomoli bisogna ” valorizzare il comparto delle scienze della vita” ed è “fondamentale che queste benedette risorse del Biotecnopolo arrivino davvero” e che Toscana Life Sciences “riesca a superare la crisi e la situazione con Menarini”.

Il fondatore di VisMederi lo ha detto parlando con la stampa dopo che è stato inaugurato il nuovo stabilimento della sua azienda a Colle Val d’Elsa.

“Abbiamo tagliato il nastro per questo spazio, anche se si tratta di un’iniziativa semi-definitiva. Infatti, l’area magazzino nella quale ci troviamo oggi potrebbe diventare, già il prossimo anno, un nuovo laboratorio. Per noi – ha aggiunto – rappresenta l’inizio di un percorso verso il futuro”.

Numerosi i presenti: oltre al mondo delle istituzioni e delle scienze della vita – con Rino Rappuoli, direttore scientifico del Biotecnopolo e Massimiliano Boggetti di Diesse – c’erano anche i proprietari della Robur e membri della squadra di basket del Costone.

“Le prospettive di radicamento dell’azienda nel territorio sono molto importanti – osserva il primo cittadino di Colle Val d’Elsa Piero Pii – . Tra Monteriggioni e il nostro comune c’è una direttrice che rappresenta un mondo imprenditoriale eccezionale.Abbiamo bisogno di investimenti tecnologici e infrastrutturali. Presto chiederemo alla Regione un incontro per discutere su queste necessità”.

L’azienda, per il sindaco di Monteriggioni Andrea Frosini, che nel suo comune ospita una sede, “è un fiore all’occhiello e sono certo che sarà un valore aggiunto per Colle. Imprenditori come Montomoli producono un indotto positivo sia dal punto di vista economico che occupazionale”.

“Questa è una realtà di sviluppo che dà speranza al mercato del lavoro, in un momento di grande difficoltà per altri settori”, è l’osservazione del vicesindaco di Siena Michele Capitani.

L’assessore all’economia di Regione Toscana Leonardo Marras parla invece di “una delle storie più belle nate in Toscana e in Italia. Una storia di successo”. Marras evidenzia poi “una vivacità e freschezza giovanile” che si “riscontrano in altri contesti internazionali”.

“La nostra vicinanza sarà ancora maggiore nei prossimi anni. Quello che auspico è che la Provincia possa svolgere un ruolo di collegamento tra aziende, istituzioni e sindacati per dare corpo allo sviluppo del nostro territorio”, conclude la presidente dell’Ente Agnese Carletti.

MC