“E’ stata una scelta difficile, ma abbiamo preso una decisione di responsabilità”. Laura Giannini, assessore alle attività produttive del Comune di Torrita di Siena commenta in questo modo l’annullamento per il 2020 della Fiera al Piano. “E’ stata una scelta difficile – afferma Giannini – sia per quanto questo evento è atteso dai cittadini che per la sua rilevanza per le attività. La Fiera al piano ogni anno richiama tante persone a Torrita di Siena. Penso anche ai giostrai del luna park, che abbiamo incontrato e con i quali abbiamo parlato. Capiamo i disagi che ci sono, sono innegabili. Però ricordiamoci anche tutti i casi di positività al Covid-19 che si sono verificati nei mesi scorsi pure a Torrita di Siena. La preoccupazione per questa pandemia – afferma l’assessore – c’è ancora, non è scomparsa, e non vogliamo avere sulla coscienza eventuali nuovi casi”.
La Fiera al piano è un evento che da quasi mezzo secolo sottolinea il profondo legame tra la comunità torritese e la ruralità più antica della Valdichiana; e anche per questo motivo la scelta dell’amministrazione comunale si è rivelata ancora più difficile.
“In una situazione di quel tipo – dichiara ancora Giannini – l’assembramento di persone è più probabile, il rischio è accresciuto. Abbiamo comunque incontrato la Confcommercio per parlare di iniziative alternative da poter effettuare per dare opportunità alle attività economiche. Ad esempio Torrita Biodiversità ci sarà, dato che si svolge in un parco chiuso nel quale è possibile gestire e contingentare gli ingressi e quindi evitare gli assembramenti. Ricordiamoci che la Fiera al piano avrebbe dovuto tenersi nel fine settimana nel quale ci saranno anche le elezioni regionali”.
Dopo mesi complicati la situazione delle attività economiche è ovunque non semplice. Così ne parla l’assessore Giannini: “Anche a Torrita hanno risentito di difficoltà come è avvenuto dappertutto. Tuttavia sono ripartite con la volontà che contraddistingue i torritesi”.
Gennaro Groppa