“Faremo gli accertamenti sul traffico telefonico con il Ros e con il Racis ne faremo altri sul materiale informatico. Poi ci sarà una perizia di tipo medico-legale. Per quanto riguarda la telefonata dell’onorevole Daniela Santanchè abbiamo disposto una perizia per capire se ci sia stata una risposta”. Il presidente della commissione parlamentare d’inchiesta sulla morte di David Rossi, Pierantonio Zanettin, fa il punto della situazione in conferenza stampa nel giorno della maxi-perizia nelle stanze di Rocca Salimbeni e nel vicolo di Monte Pio.
Dice Zanettin: “Come ho sempre detto noi non abbiamo una tesi precostituita. La verità alla quale mi atterrò sarà quella che uscirà dalle perizie del Ris. Per quanto riguarda il test di oggi abbiamo chiesto di simulare sia l’ipotesi del suicidio che quella della defenestrazione. I risultati degli esami arriveranno in tre mesi”.
C’è chi chiede se esista un collegamento tra le vicende che in quel momento stava vivendo la Banca Mps e la morte dell’ex capo comunicazione di Rocca Salimbeni. Così il presidente della commissione parlamentare: “Un collegamento c’è sicuramente, d’altronde si dice che David Rossi fosse stressato e l’episodio del quale parliamo è avvenuto nel suo ufficio di lavoro”. E sul perché tre pm si siano presentati nella stanza di Rossi dopo la sua morte ha commentato: “E’ una domanda che ci poniamo anche noi e che porremo nelle prossime audizioni”.
Gennaro Groppa