Vivendo una storia d’amore, a molte donne viene il dubbio se la relazione in essere sia giusta o sbagliata. Libri e rotocalchi, talvolta conditi da azzardati test messi appunto per svelare se “è lui l’uomo giusto”, colgono l’attenzione di lettrici delle più svariate età, propense a contorti ragionamenti. In questi casi i consigli amorosi volti a “far funzionare” la coppia, termine grottesco già di per sé in quanto considera il rapporto come una macchina, si sprecano. In altri termini, è possibile osservate una particolare tendenza umana a ricercare consigli e suggerimenti per raggiungere l’idillio amoroso. Perché al contrario, nessuno da mai utili indicazioni per essere lasciati? L’evidenza suggerisce, in realtà, che sia molto più difficile lasciarsi che mettersi insieme.
Potrà sembrare strano ma è vero. Spesso molte persone, nel momento in cui vorrebbero lasciare il proprio partner, iniziano a fare tutto il contrario. Stanno male, ma continuano ad assecondarlo. Vorrebbero fare determinate cose ma inesorabilmente, si ritrovano a fare l’opposto. A tal proposito, che cosa dovrebbe fare una donna per rendersi insopportabile agli occhi dell’amato, fino ad arrivare al punto di farsi lasciare? Proprio a te, lettrice insoddisfatta del tuo rapporto di coppia, proverò a darti qualche chiara e semplice indicazione. In prima istanza, dovrai non lasciare spazi liberi al tuo partner. Limitando al massimo tutte le libertà e gli spazi fisici e mentali di cui fino a quando non stava con te il tuo lui godeva. Quale effetto provocherai? Egli inizierà a rimpiangere la singletudine. Per il funzionamento della nostra mente, è inevitabile fare paragoni. Riguardo a quanto suggerito, i paragoni che il tuo lui farà andranno inevitabilmente a tuo svantaggio in quanto, da soli, è più facile organizzare le giornate e il tempo libero. Secondo step, inizia a lamentarti costantemente.
“Non sono la tua schiava”, “fai sempre confusione”, “fai sempre tardi”, “non mi chiami mai” ecc… Queste e tante altre frasi lacrimose, vengono vissute dall’altro come rimproveri e si sa, i rimproveri e le paternali non piacciono a nessuno. Oltre a questo, rendono ancor più desiderabile il comportamento criticato, in quanto additato come proibito e come ben sappiamo, non c’è niente di più desiderabile di ciò che è non si dovrebbe fare. Terzo, dimostra una chiara e inequivocabile insofferenza, fino ad arrivare alla dichiarata antipatia, nei confronti della sua famiglia e dei suoi amici. Visite, cene in compagnia, birre e serate con gli amici diventeranno sempre più rari, tanto quanto il suo desiderio nei tuoi confronti. L’essere umano di genere maschile ha uno spiccato e connaturato senso del cameratismo. Considerando l’importanza che riveste per gli uomini il senso di identità sociale, che a sua volta con divide con amici e parenti, se offendi loro, è come se offendessi lui. Se sei brava a denigrare i suoi amici, sarai allora brava anche a fare lo step successivo: inizia a fare paragoni con ex o altri uomini e il gioco sarà fatto. Il quinto step è puramente sessuale. Fai continue richieste o, dal lato opposto, negati in continuazione.
Come sosteneva Nietzsche, anche la cosa più sana, se portata all’eccesso, diventa patologica. In entrambi i casi, sia facendo continue richieste, che negandoti sempre, non andrai ad appagare la percezione di mascolinità che ha il tuo uomo. Tendenzialmente ai maschi piace condurre il gioco, scegliere tempi e modi. Lo sanno bene gli antropologi, i maschi sono cacciatori, le donne prede. Se non gli andrai incontro su questi aspetti, giocando l’antico gioco che rende così desiderabili gli uomini alle donne e viceversa, aspettati che vada a cercarli in qualcun’altra. Altro punto fondamentale per farsi lasciare, è instaurare un atteggiamento geloso e morboso. Gli uccelli in gabbia, difficilmente fischiettano allegramente. La gelosia, considerata dagli esperti una tra le peggiori nemiche che minano i rapporti, può essere un’arma micidiale se vuoi essere lasciata: monitora i suoi spostamenti, controlla il suo cellulare, fatti vedere gelosa ad ogni riferimento ad altre donne, amiche o conoscenti che siano, fai il muso lungo quando dedica loro attenzioni e se sei brava, inscena qualche plateale reazione isterica. Sicuramente arriverai al tuo obiettivo! Step successivo, che unito ai precedenti potrebbe essere considerato la soluzione finale, accusalo di tradimento. Sentirsi dire ciò che non si è fatto, metterà il vostro partner in un vicolo cieco. Se vi risponde di no, essendo il tradimento per sua definizione un atto fatto di nascosto, potrete rispondere che mente, quindi è un bugiardo traditore, se invece vi dovesse dire di si, a quel punto potrete dirgli che è un bastardo traditore. In ogni caso, vincerete sempre voi! Vi suggerisco inoltre, al fine di essere lasciate, di ripetere con costanza e determinazione, almeno a cadenza settimanale, tutti i punti precedentemente descritti, per almeno tre mesi.
Dott. Jacopo Grisolaghi
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo e Dottore di Ricerca in Psicologia Psicoterapeuta Ufficiale del Centro di Terapia Strategica