Tra le misure adottate nella Legge di Bilancio 2018 c’è anche un fondo riservato alle detrazioni fiscali per gli acquisti di spazi pubblicitari, in modo da incentivare le aziende a fare promozione e a far girare un po’ l’economia. Lo Stato rimborsa il 75% degli investimenti e si arriva addirittura al 90% nel caso di microimprese, startup e PMI innovative. L’estate è il periodo in cui tutti vanno in ferie, si riposano e si concedono un po’ di relax ma chi lavora in proprio o ha un’attività da mandare avanti non stacca mai del tutto e, anche ad agosto, cerca di progettare i mesi che verranno, di pensare al futuro e programmare le attività per la fine dell’anno.
Qualche giorno fa sul sito del Dipartimento per l’editoria è stato pubblicato il bando per il bonus pubblicità, il modello da compilare per poter fare la domanda e recuperare una buona parte dei soldi investiti. La pubblicità è fondamentale per farsi conoscere, per acquisire nuovi clienti e per essere presenti sul mercato, negli ultimi anni il web ha conquistato una grossa fetta di pubblicitaria, sia come banner sui siti che come contenuti sponsorizzati. Anche i social network sono diventato un mezzo per farsi pubblicità, Facebook e Instagram hanno inventato meccanismi pubblicitari nuovi e che, da qualche anno, vanno per la maggiore.
La pubblicità però deve essere capillare e arrivare ai potenziali clienti, non bastano le visualizzazioni o le foto carine, una campagna pubblicitaria per funzionare deve portare nuovi clienti ed è per questo che le migliori strategie sono quelle che alle campagne web associano anche quelle cartacee.
Coccolare i propri clienti è sempre la migliore pubblicità possibile, l’errore che fanno molte aziende è offrire promozioni incredibili ai potenziali nuovi clienti, e dare per scontato chi lo è già, un esempio evidente sono le strategie delle compagnie telefoniche e infatti non è un caso che si tende più a cambiare operatore che a rimanere. Un’idea vincente e che funziona sempre è quella di offrire dei gadget ai clienti, sia quelli già acquisiti che quelli nuovi, dato che siamo nella seconda parte dell’anno è già il momento di pensare a calendari e agende per il 2019.
Le agende e i calendari personalizzati sono accessori utilissimi e che possono essere un ottimo investimento perché a fronte di una spesa tutto sommato contenuta, permettono di avere una pubblicità che dura tutto l’anno e che sarà in scrivanie, borse, cucine e uffici di tantissime persone. Se volete realizzare dei calendari personalizzati per aziende iniziate a pensarci sin da ora: progettate la grafica e il formato più adatti e voi, scegliete le immagini e il messaggio che volete far passare e ottimizzate il vostro logo, in modo che sia presente ma non invadente. Giocando d’anticipo eviterete il delirio degli ultimi mesi dell’anno, potrete fare tutto con calma e presentare in tempo la domanda per il bonus pubblicità che scade il 22 ottobre 2018