Il derby è ancora della Vismederi Costone Siena. I gialloverdi, al termine di una vera e propria battaglia contro la Mens Sana, possono festeggiare un successo meritato. Dopo una serata dedicata ai festeggiamenti, la squadra della Piaggia tornerà in palestra per iniziare a preparare la prima giornata del girone di ritorno, che si giocherà al PalaOrlandi contro la Dany Basket Quarrata.
È Prosek ad aprire le marcature con il canestro del 2-0, dopodiché rispondono Nasello e Zeneli, ma Tognazzi guida i suoi fino al 4-7. Nei gialloverdi segna ancora Nasello, ma il tiro da tre di Prosek vale il +4 Mens Sana. La partita è dura fin dalle prime fasi, con i giocatori che non si risparmiano e le percentuali che stentano a decollare. I gialloverdi riescono a ricucire il margine con Nasello che si prende anche l’ultimo tiro della frazione e firma il 13-12 di fine primo quarto. Dopo il mini-intervallo è Belli a firmare un parzialino di 5-0 per gli ospiti. Matteo Paoli trova la conclusione dalla lunga distanza, ma Belli realizza ancora per il 16-19. I gialloverdi provano a rientrare con Bastone e Matteo Paoli trova i punti del 22-21 a 4’30” dall’intervallo. Dopo il timeout, è di nuovo Belli a segnare da tre, mentre Prosek riporta i suoi sul +4 con l’aiuto del tabellone. Nel finale di tempo la Siena ospite prova a scappare volando sul +8 grazie ai punti di Neri. Nasello interrompe il break con una tripla, ma Tognazzi chiude il conto sul 25-32.
Pronti via, ed è il Costone che pareggia i conti grazie alle triple di Bruttini e Matteo Paoli. Ancora Bruttini, dalla lunetta, fa 32-32 dopo 2’20” di gioco e costringe coach Betti al timeout. Dopo il minuto, Bastone dalla lunetta restituisce il vantaggio ai suoi; Ragusa e Pannini trovano il controsorpasso, ma altri due liberi valgono il 36-36 a 3’ dall’ultima frazione. Nel finale di quarto il Costone tocca anche il +3 grazie ai punti di Radchenko e Filippo Paoli, ma Marrucci tiene i suoi sul -1 con un canestro a fil di sirena. Pucci si mette in proprio e trova 7 punti che, nonostante le conclusioni mandate a segno da Filippo Paoli e Nasello, permettono alla Mens Sana di riportarsi sul +2. Il Costone che prova ad accelerare, mandando a segno Bruttini, Nasello e Zeneli. La Mens Sana cerca di rimanere attaccata, ma il 2/2 dalla lunetta di capitan Bruttini dà ai gialloverdi il 58-54 a 2’04” dal termine. Un canestro di alta scuola di Nasello e due punti di Matteo Paoli danno al Costone il +8 a 48” dalla fine. Nel finale Tognazzi tenta di tutto per riprendere il match, ma la mano dei gialloverdi, mandati in lunetta, non trema. Al PalaOrlandi termina 66-58.
Vismederi Costone Siena – Note di Siena Mens Sana 66-58
Parziali: 13-12; 25-32; 42-41;
Costone: Massari ne, Radchenko 2, Nasello 20, Paoli F. 5, Paoli M. 10, Banchi 1, Zeneli 4, Bruttini 11, Bastone 11, Torrigiani 2.
Allenatore: Riccardo Riccardini, Gianni Terrosi
Mens Sana: Tilli ne, Belli 10, Pannini 2, Ragusa 8, Marrucci 4, Pucci 7, Sabia, Maghelli ne, Prosperanti ne, Neri 2, Prosek 9, Tognazzi 16.
Allenatore: Paolo Betti
Arbitri: Nocchi, Baldini.
STOSA VIRTUS SIENA – SPEZIA BASKET CLUB 87-92
(22-30; 48-52; 67-68)
STOSA VIRTUS: Bartoletti 3, Dal Maso 2, Joksimovic 16, Zocca 20, Olleia, Costantini 9, Calvellini 13, Gianoli 12, Braccagni 12, Senbergs ne, Francesconi ne. All. Evangelisti
SPEZIA: Carpani 13, Pettinaroli 13, Loschi 2, Ramirez 6, Gogishvili 6, Merlo 4, Leporati ne, Morciano 18, Tedeschi, Dias 31. All. Diacci.
La Stosa esce sconfitta in un finale in volata contro Spezia. Dopo aver rimontato lo svantaggio iniziale i rossoblu hanno dato vita una bella seconda parte di gara che non hai mai trovato un padrone fino agli ultimi secondo dove sono stati gli ospiti ad avere la meglio.
Avvio difficile per la Stosa, che subisce l’aggressività degli ospiti che prendono subito un vantaggio consistente. I rossoblu stentano a entrare in partita offensivamente e Spezia ne approfitta per volare sul 17-4. Nella seconda metà della prima frazione la Virtus alza l’intensità difensiva e possesso dopo possesso riesce a recuperare qualche punto, andando al primo riposo sul 22-30 col canestro sulla sirena di Calvellini. Nella seconda frazione in canestri di Carpani permettono agli spezzini di mantenere il vantaggio toccando anche il +16 (24-40). I canestri di Zocca e Gianoli mantengono in partita la Stosa che finalmente si sveglia dal torpore iniziando a trovare il canestro con continuità. L’energia di Dias sotto ai tabelloni permette agli ospiti di mantenere il vantaggio, ma la Stosa è in piena rimonta e riesce a chiudere il periodo con la tripla sulla sirena di Costantini che vale il 48-52 a metà partita.
La Virtus riparte da un’ottima difesa e dal contropiede, trovando così a inizio terzo quarto il primo vantaggio della partita. Spezia rimane attaccata alla partita e sul finire del quarto si porta di nuovo in vantaggio grazie alla precisione ai liberi (67-68). Nell’ultimo quarto le triple di Braccagni tengono la Stosa attaccata alla partita. I liguri provano a dare uno strappo, ma è ancora grazie al tiro dai 6.75 che i rossoblu rispondono sempre colpo su colpo. In un finale in volata Zocca dà il +3 alla Stosa, che subisce però un parziale fulmineo da parte di Spezia che trova il vantaggio con un canestro del solito Dias. L’ultima occasione per la Stosa non va e i liguri la chiudono ai liberi. Finisce 87-92.