
Sulla vertenza Beko Europe “crediamo che Siena meriti una risposta dal Governo, che ci deve spiegare perché in questo caso l’interesse nazionale non viene difeso. Il lavoro è un interesse nazionale”, lo afferma il rettore dell’Università per Stranieri di Siena Tomaso Montanari, che era presente al comizio conclusivo che i lavoratori hanno tenuto stamani, in occasione di un corteo di protesta. Il rettore ha invitato le rappresentanze sindacali dello stabilimento a partecipare all’inaugurazione dell’anno accademico del suo ateneo, in programma il prossimo 22 gennaio. “Come diceva Don Milani la politica è sortirne e cavarsela tutti insieme”, ha aggiunto Montanari rivolgendosi agli operai. “Crediamo che con le autorità ci dobbiate essere anche voi” alla cerimonia per l’apertura dell’anno accademico “perché rappresentate la frontiera di Siena. La sua parte più esposta”, ha aggiunto Montanari. “Vorremmo continuare questa lotta con voi per un lavoro, che è il lavoro dell’articolo 1 della Costituzione, che dà dignità e ci rende liberi cittadini”, ha concluso