Il Consiglio comunale di Abbadia San Salvatore ha approvato il bilancio di previsione 2026–2028, confermando una scelta politica chiara: mantenere invariate le tasse comunali, nonostante l’aumento generalizzato dei costi che gli enti locali stanno affrontando. Nella stessa seduta sono state inoltre approvate le controdeduzioni al Piano Operativo, un passaggio fondamentale per proseguire con coerenza e certezza nel governo del territorio.
Il bilancio triennale si configura come uno strumento di programmazione che tiene insieme la gestione quotidiana dei servizi, il rafforzamento delle politiche sociali e una visione di sviluppo capace di guardare oltre il singolo anno, nel rispetto del mandato ricevuto dai cittadini.
“Il bilancio di previsione 2026–2028 non è una semplice sommatoria di capitoli di spesa, ma uno strumento di programmazione che guarda al medio periodo e che tiene insieme i bisogni quotidiani della comunità e una prospettiva di sviluppo più ampia – spiega il sindaco Niccolò Volpini.- Abbiamo previsto interventi sulla viabilità, sui marciapiedi, sulla manutenzione diffusa e sulla cura del verde pubblico, azioni che incidono direttamente sulla qualità della vita delle persone. Allo stesso tempo, abbiamo rafforzato in modo significativo la spesa sociale, aumentando l’investimento complessivo fino a 270 mila euro, perché una comunità cresce solo se è capace di prendersi cura delle persone più fragili.
Il lavoro svolto dall’assessora Lucilla Romani è stato fondamentale, in particolare nell’ambito della Società della Salute, dove è stato necessario affrontare e riequilibrare una situazione economica complessa. Un percorso impegnativo, affrontato con responsabilità e capacità di gestione. Grande attenzione è stata riservata anche al commercio grazie all’impegno dell’assessore Rappoli: oltre 60 mila euro di investimenti in due anni, tra la riduzione del suolo pubblico, la continuità del bando pop-up e nuove risorse dedicate al sostegno delle attività economiche. Scelte concrete, pensate per creare condizioni favorevoli e opportunità reali.
Prosegue con convinzione l’impegno sullo sport. Abbiamo mantenuto tutte le convenzioni con gli impianti sportivi e con le associazioni, confermando i contributi e sostenendo servizi fondamentali per la comunità. La piscina comunale, che comporta per il Comune un investimento superiore agli 80 mila euro annui, continua a essere una scelta precisa, perché lo sport è inclusione, salute e coesione sociale.
La cultura resta uno dei pilastri di questa amministrazione, con una progettualità che negli anni ha dimostrato continuità e qualità. Sul turismo stiamo lavorando con una visione che supera i confini comunali: Abbadia San Salvatore è comune capofila dell’Ambito Turistico Amiata e, in questo ruolo, gestisce risorse messe a disposizione dalla Regione Toscana per oltre 200 mila euro, integrandole con fondi propri e assumendosi una responsabilità di coordinamento e programmazione a livello territoriale. Un elemento distintivo di questo bilancio è proprio la capacità di tenere insieme la gestione del nostro Comune e un ruolo attivo nel governo dell’area, attraverso percorsi condivisi e un lavoro costante nei livelli sovracomunali.
Tutto questo viene realizzato mantenendo fermo un principio per noi fondamentale: le tasse comunali restano invariate. È stata una delle sfide più complesse di questo bilancio, ma anche una scelta politica precisa, per non gravare ulteriormente sui cittadini. Con l’approvazione delle controdeduzioni al Piano Operativo e del bilancio di previsione 2026–2028, questa amministrazione si assume fino in fondo la responsabilità delle proprie scelte, con un unico obiettivo: far crescere Abbadia San Salvatore mettendo al centro l’interesse della collettività.”