Sono 3.341 gli studenti degli atenei senesi risultati idonei nella graduatoria provvisoria del bando per le borse di studio e i posti alloggio per l’anno accademico 2025/2026, promossa dall’Azienda regionale per il Diritto allo studio universitario della Toscana.
Tra questi, 1.797 hanno anche diritto a un posto letto gratuito nelle residenze universitarie della città, con una componente significativa di studenti stranieri: 878 provengono da Paesi extra Ue, a testimonianza del ruolo crescente di Siena come polo attrattivo all’interno del sistema universitario toscano.
Il dato locale si inserisce in un quadro regionale complessivo che quest’anno segna un incremento importante. In Toscana, infatti, gli studenti idonei complessivi sono 19.029, con un aumento di 2.448 beneficiari rispetto allo scorso anno accademico.
“Il 30 novembre uscirà la graduatoria definitiva che presenterà solo qualche piccolo assestamento a seguito della regolarizzazione di alcune sospensioni od eventuali ricorsi – spiega l’azienda in una nota-. Ai beneficiari l’azienda Dsu Toscana erogherà un contributo monetario, l’accesso gratuito alle mense universitarie, l’esenzione dal pagamento delle tasse universitarie concessa dalle maggiori istituzioni universitarie e la possibilità offerta ai fuori sede di soggiornare in una delle residenze universitarie gestite direttamente. Sono quindi in corso le prime assegnazioni dei posti letto nelle case dello studente in base alla graduatoria, partendo dalle riconferme di coloro che già abitano all’interno delle strutture. Agli assegnatari di posto alloggio in attesa della convocazione che avranno trovato sistemazione nel mercato privato tramite un regolare contratto di locazione, verrà corrisposto, su richiesta, un contributo affitto. Prevista una riserva per gli studenti disabili con il riconoscimento della priorità di assegnazione del posto alloggio”.
Il numero dei destinatari degli interventi del Dsu “si conferma dunque elevato in crescita rispetto agli anni precedenti, con molti giovani in condizioni economiche svantaggiate che giungono spesso da altri paesi anche in virtù del processo di internazionalizzazione intrapreso dagli Atenei, che riescono ad accedere alla formazione universitaria grazie alle risorse della Regione Toscana che investe molto sul sostegno allo studio universitario, erogando sussidi ad una percentuale di borsisti fra le più alte d’Italia – si legge ancora nella nota-. I servizi offerti dall’azienda Dsu con un buon livello quantitativo e qualitativo degli interventi, sono determinanti per il consolidamento delle università toscane nelle posizioni più alte delle classifiche di settore e per farne aumentare l’attrattività”.