“Occorre far chiarezza nei casi in cui ai lavori partecipino cittadini, ma anche professionisti, quali ad esempio giornalisti”, a chiederlo in una richiesta formale, inviata al presidente del consiglio comunale Davide Ciacci, sono i presidenti delle commissioni consiliari Orazio Peluso, Lorenza Bondi, Marco Ballini, Chiara Parri, Anna Ferretti, Francesca Borghi, Francesca Cesareo, Emanuela Anichini e Silvia Armini. Dall’atto sarebbe poi nata la bozza del documento interno che indica le linee guide dei lavori della commissione e che dà la disponibilità agli organismi di poter autorizzare la presenza dei giornalisti alle sedute. La richiesta è “di avere chiarimenti interpretativi relativi alla partecipazione di soggetti esterni all’Amministrazione alle sedute delle Commissioni che, da apposito regolamento, sono di norma pubbliche”. E poi si legge ancora che “nell’attesa di meglio interpretare il dettato regolamentare vigente, riteniamo utile predisporre un documento esplicativo e risolutivo della problematica posta alla Sua attenzione e per tali motivi ci poniamo a disposizione per confrontarsi al fine di uniformare il modus operandi”.
MC
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