Consiglio comunale, la promessa del sindaco ai giostrai: “Luna Park in Fortezza anche per il Giro d’Italia”

Assume contorni gattopardeschi la vicenda che è andata in scena stamani in consiglio comunale e che ha visto protagonisti una ventina di giostrai ed il sindaco di Siena Nicoletta Fabio.

“Tutto cambia affinché nulla cambi”: concetto che riassume quanto accaduto stamani. Cosa è successo? Alcuni di coloro che portano le loro attrazioni al Luna Park, che viene ospitato in Fortezza tra maggio e giugno, si sono presentati in aula paventando anche la possibilità di fare un protesta vistosa.

Alla radice della loro mobilitazione ci sarebbe stata un’indicazione, ricevuta da palazzo pubblico, di rinunciare a qualche giorno di montagne russe per fare spazio nella zona all’organizzazione del Giro d’Italia, atteso in città il 18 maggio.

Per i giostrai un boccone da digerire amaro, così come l’alternativa proposta: quella di traslare ad un altro periodo del 2025 l’arrivo del parco divertimenti.

Di qui l’idea di organizzare un’iniziativa durante il consesso, anche perché – è stato spiegato-  non c’era stato alcun confronto con l’assessore al turismo Vanna Giunti, nonostante le richieste.

Ma l’idea di andare allo scontro è durata poco: è bastato infatti un blitz di Nicoletta Fabio ed un faccia a faccia di pochi minuti per calmare le acque. Il primo cittadino avrebbe assicurato ai giostrai la loro permanenza in Fortezza.

Soddisfatto dopo l’incontro Alberto Savastano, rappresentante sindacale degli esercenti degli spettacoli viaggianti. “Si vede che il Comune ha trovato una sistemazione per il giro d’Italia  in quella data- ha detto il membro di Agis Toscana  – in altri luoghi, non dentro la Fortezza. Il Luna park sarà fatto per la gioia di tutti i ragazzi senesi. Vi aspettiamo”.

Ancora da chiarire quindi come sarà gestita l’organizzazione del Giro d’Italia. Ulteriori indicazioni utili potrebbero emergere già domani, quando si riunirà la commissione per gli eventi in Fortezza.

MC