Obbligo di pulizia per proprietari e conduttori di terreni agricoli non coltivati, con rimozione di sterpaglie, erba secca, cespugli e materiali infiammabili. E poi la realizzazione di fasce tagliafuoco di almeno cinque metri in prossimità di fabbricati, boschi, strade e confini di proprietà: è quanto prevede l’ordinanza pubblicata dal sindaco di Sarteano Francesco Landi, che per il suo Comune ha dichiarato lo stato di grave pericolosità dovuto al rischio dell’innesco di incendi boschivi e della loro propagazione.
L’atto, siglato dal sindaco, si pone l’obiettivo di tutelare la sicurezza pubblica e il patrimonio ambientale del territorio comunale. Tra le misure previste ci sono anche limitazioni all’uso di attrezzature agricole, consentito solo fino alle 10 del mattino ed il divieto assoluto di accensione fuochi, utilizzo di fiamme libere, abbruciamenti, attività pirotecniche e comportamenti a rischio (come fumare in aree vegetate o parcheggiare su erba secca). In caso di violazione è prevista l’applicazione di sanzioni penali secondo quanto previsto dall’articolo 650 del codice penale.
L’ordinanza è consultabile sull’albo pretorio online del Comune (link)
“Le autorità competenti e le forze dell’ordine sono incaricate della vigilanza e dell’applicazione delle misure previste. Il sindaco invita tutta la cittadinanza alla massima collaborazione, sottolineando come la prevenzione degli incendi rappresenti una responsabilità collettiva, fondamentale per la sicurezza delle persone e per la salvaguardia dell’ambiente”, si legge in una nota.
Per maggiori informazioni sulle norme regionali di prevenzione: https://www.regione.toscana.it/-/periodo-a-rischio-incendi-boschivi-dal-21-giugno-al-31-agosto-2025