Taglio del nastro per il nuovo centro di raccolta comunale realizzato da Sei Toscana a Chiusdino in località Le Antiche – Cimitero a Chiusdino. La cerimonia di inaugurazione si svolgerà la prossima domenica 30 novembre dalle 15.
L’investimento per l’intervento è di 550mila euro, di cui 380mila provenienti da fondi Pnrr destinati all’Ato e alla municipalità della Val di Merse. Il resto è stato finanziato con stanziamenti dal bilancio Comunale. Con il centro di raccolta Chiusdino si dota di un impianto definito “moderno, funzionale e all’avanguardia”.
Al taglio del nastro sarà presente la sindaca Luciana Bartaletti con tutta l’amministrazione comunale, il direttore di Ato dud Enzo Tacconi e il direttore operativo di Sei Toscana Edgardo Reggiani,
“Siamo orgogliosi di presentare questa nuova struttura che viene messa a disposizione del territorio e dei cittadini di Chiusdino, così da agevolarli nella gestione efficiente di una pluralità di rifiuti – commenta il primo cittadino -. Un centro di raccolta moderno e attrezzato, in grado di offrire un servizio più vicino ai cittadini e consentire anche alla nostra comunità di perseguire importanti risultati in termini di raccolta differenziata, per quantità e qualità”.
“Questa inaugurazione è il segno tangibile di come i fondi del Piano possano essere utilizzati con efficacia e visione – dichiara Alessandro Fabbrini, presidente di Sei Toscana –. Ogni euro investito in queste infrastrutture genera benefici reali per l’ambiente e per le comunità locali. Con questa nuova apertura, prende forma un sistema di raccolta sempre più efficiente, integrato e in linea con gli obiettivi europei di sostenibilità e riduzione dell’impatto ambientale”.
“Con questo intervento si aggiunge un ulteriore tassello nel percorso di riorganizzazione ed efficientamento dei servizi e del sistema di gestione integrata dei rifiuti – commenta Enzo Tacconi, direttore di Ato sud – Ancora una volta si conferma il valore positivo della sinergia tra Autorità di Ambito, comuni e gestore che, grazie al lavoro congiunto hanno consentito di cogliere l’opportunità offerta dai fondi Pnrr con progetti ambiziosi e in linea con le direttive comunitarie di evoluzione dei sistemi di raccolta”.
La nuova struttura, che si estende su un’area di 990 metri quadri , è attrezzata per ricevere numerose tipologie di rifiuti, tra cui ingombranti, sfalci e potature, oli esausti, apparecchiature elettriche ed elettroniche sia di piccole che di grandi dimensioni, metallo, legno e medicinali scaduti. L’area è interamente recintata e pavimentata, come prevede la vigente normativa in materia, e corredata da un sistema di gestione e trattamento delle acque meteoriche il quale, unitamente ad un impianto di illuminazione a basso consumo, garantiscono il minor impatto ambientale possibile. Il centro di raccolta è progettato e realizzato per garantire sicurezza, efficienza e facilità di utilizzo da parte degli utenti.
La struttura è provvista di un box di guardiania per l’operatore addetto ad accogliere gli utenti e a fornire le informazioni per il corretto conferimento dei rifiuti, spazi adibiti alla raccolta dei materiali, con vasche seminterrate al fine di agevolare il conferimento, e un’ampia tettoia destinata al conferimento dei Raee e dei rifiuti pericolosi.
L’obiettivo condiviso di amministrazione comunale e gestore è quello di permettere i conferimenti da gennaio 2026, non appena ultimato l’allaccio della corrente elettrica, garantendo un’apertura per almeno 12 ore alla settimana, in conformità a quanto previsto dai vigenti criteri ambientali minimi.