Palazzo pubblico compra le armi: cinquantamila euro per le pistole ai vigili urbani
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Palazzo pubblico compra le armi per i vigili urbani: c’è infatti il via libera, con la firma del comandante della Polizia municipale di Siena Alessandro Rossi, all’acquisizione di settantacinque pistole semiautomatiche Beretta modello Apx/A1, calibro 9. E nella lista della spesa del Comune si aggiungono anche centocinquanta tra fondine esterne ed interne e 3600 proiettili, suddivisi in settantadue scatole da cinquanta munizioni. Complessivamente sarà impegnata una somma di oltre 50mila euro. I fondi utilizzati verranno presi dai proventi del Corpo derivanti dalle multe per le violazioni al Codice della Strada. Il fornitore infine è Tanzini sport. L’armamento ai vigili urbani aveva ricevuto il sì definitivo con l’approvazione nel consiglio comunale dello scorso 29 maggio della delibera sul nuovo Regolamento di polizia locale. Potrà essere armato il personale che ha la qualifica di Agente di pubblica sicurezza (sessantanove membri per quanto riguarda il corpo senese, ndr.). Quattro operatori però hanno manifestato l’obiezione di coscienza mentre altri tre sono distaccati in altri uffici ed enti e quindi non svolgono attività per la polizia municipale.