Cosa pubblica

Palio: via libera al concorso pubblico per il Drappellone di luglio e al Masgalano offerto dai palcaioli

L’indizione di un concorso pubblico per il pittore del Drappellone del Palio del prossimo 2 luglio ed il Masgalano che sarà realizzato dalle associazioni dei palcaioli. La giunta dà il via libera alle due proposte che erano già state diffuse la scorsa settimana.

Il Cencio celebrerà i 500 anni dell’Accademia degli Intronati e, come spiega il bando, dovrà  rifarsi ai temi o ai motivi connessi alla tradizione e all’eredità della stessa Istituzione.

Una commissione giudicatrice, appositamente nominata dalla Giunta al termine dell’avviso, esaminerà le proposte artistiche, selezionando in modo insindacabile il bozzetto vincitore secondo i criteri stabiliti dal Regolamento del Palio.

L’artista prescelto dovrà completare l’opera entro un termine minimo di sessanta giorni, utilizzando la seta fornita dal Comune, e rinunciare a ogni diritto sull’opera, che sarà interamente acquisita dal Comune e dalla Contrada vincitrice – si spiega -. Il compenso stabilito per chi si aggiudicherà la realizzazione dell’opera è di mille euro, comprensivo di ogni spesa. Per partecipare, gli artisti dovranno consegnare il proprio bozzetto, realizzato in scala uno su cinque (quindi sedici centimetri per cinquanta centimetri), in un plico sigillato privo di segni di riconoscimento, che dovrà essere recapitato entro la scadenza del 31 gennaio alle 12 all’ufficio Palio al primo piano del èalazzo comunale. Il plico dovrà contenere il bozzetto e una busta separata con le generalità del partecipante. I bozzetti non selezionati saranno restituiti solo dopo essere stati esposti in una mostra pubblica, mentre quello del vincitore sarà conservato nelle sale  dedicate al Palio. Il bando, che sarà pubblicato sull’albo pretorio del Comune, sarà anche scaricabile sul portale (www.comune.siena.it). Una copia sarà anche a disposizione all’ufficio Palio.

Per il Masgalano  l’associazione storica Palcaioli di Siena e l’associazione Palcaioli senesi hanno richiesto, dapprima nel marzo del 2019 e successivamente nell’agosto del 2023, di poterlo offrire il Masgalano nel 2025 per celebrare il centenario dello storico legame che unisce la cornice dei palchi alla Piazza del Campo. Con l’offerta del Masgalano, quindi, i “palcaioli” intendono manifestare il loro attaccamento alla comunità senese e alle Contrade.

 

marco crimi

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