Paycare, Miniero: “Dall’azienda un monito alle altre realtà in crisi: il licenziamento è una strada fallimentare”

Da Paycare è arrivato “un segnale importante” che “spero possa essere un monito per altre aziende in difficoltà: la soluzione più semplice e immediata, ossia il licenziamento, spesso si rivela la più fallimentare, non solo per i lavoratori che perdono il posto, ma anche per le aziende, che si privano di professionalità e compromettono la loro prospettiva futura”.

A dirlo è il segretario della Fiom Cgil di Siena Daniela Miniero, che ha commentato l’esito del tavolo con la società che ha una sede a Monteriggioni. “Hanno accolto il nostro suggerimento di accedere agli ammortizzatori sociali previsti dalla finanziaria 2025, che ha stanziato 20 milioni di euro per il settore dei call center”, ha aggiunto.

“Questo – ha proseguito – in attesa dell’esito, che speriamo tutti sia positivo, dell’assegnazione della commessa, prevista a breve. Pertanto, si procederà rapidamente con la richiesta di ammortizzatori sociali in deroga”.

Il verbale di mancato accordo, ha detto ancora la sindacalista, “era inevitabile, poiché durante l’esame congiunto non sono emerse soluzioni alternative se non quella di sospendere la procedura di licenziamento (ex legge 223) per poter accedere alla cassa integrazione in deroga. Si tratta di un passaggio procedurale obbligato, dato che attualmente non vi sono altre soluzioni percorribili”.

Miniero si è dichiarata “soddisfatta” dell’esito del confronto. “Ma lo sarò ancora di più quando finalmente arriveranno nuove commesse per i 38 lavoratori – ha chiarito-, garantendo loro una stabilità occupazionale a lungo termine. Per ora, apprezziamo la scelta dell’azienda e proseguiamo insieme in questo percorso”.

ANdrea Frosini, sindaco di Monteriggioni, accoglie la novità come “una buona notizia” ma avverte: “non dobbiamo abbassare la guardia”.

Il 14 febbraio, ricorda il primo cittadino, “ci sarà un altro importante incontro: il tavolo regionale di crisi, tra azienda, sindacati e istituzioni. In quella occasione ribadirò quanto sosteniamo da mesi. L’impegno sarà, quindi, quello di continuare a favorire il dialogo con la Regione Toscana e lavorare insieme al presidente Giani per invitare l’azienda a rimanere sul nostro territorio”.

“Nei giorni scorsi più volte abbiamo detto a gran voce che i licenziamenti andavano bloccati trovando strumenti alternativi. Ora un passo è stato fatto e come amministrazione proseguiremo il nostro sostegno alle organizzazioni sindacali e ai lavoratori di Paycare – conclude-. Il nostro territorio, come già ho avuto modo di sottolineare svariate volte, è severamente messo alla prova da queste crisi e penso anche alle vicende AviCoop e Beko. Esprimo nuovamente da parte di tutta l’amministrazione comunale la nostra più profonda solidarietà e vicinanza ai lavoratori ed alle loro famiglie”.

MC