Piano operativo di valorizzazione turistica, Giunti: “Entro breve via al gruppo di lavoro”

Lavori al Palasport, Capitani: “L’obiettivo è permettere l’organizzazione di eventi più complessi”

Per il Palasport “la strategia è quella di consolidare il ruolo della città di Siena quale meta di eventi nel panorama nazionale, attivando così strategie di audience development, e gli interventi che stiamo portando avanti hanno proprio l’obiettivo di avere, oltre a spazi all’aperto, anche strutture indoor pronte ad ospitare eventi di una certa rilevanza”. Lo ha detto il vice sindaco del Comune di Siena Michele Capitani rispondendo ad un’interrogazione “sullo stato dei lavori sul palazzetto della Mens Sana e sulla sostenibilità del suo progetto di valorizzazione” presentata dal consigliere del Pd Alessandro Masi. Per la seconda fase dei lavori “saranno completate le analisi e le verifiche sulle strutture laterali ed eseguiti gli eventuali interventi necessari, ad oggi non prevedibili vista l’impossibilità di completare le analisi senza accesso in quota”, ha aggiunto il vice sindaco.Lo stesso Masi si è detto “non soddisfatto” ed ha evidenziato come sia “necessario, da una parte, concentrarsi sui tempi dei lavori, che adesso riguardano la statica e poi affronteranno la sismica, e che devono tenere conto della sostenibilità delle risorse investite”.

Aru ‘Esterna Fontebranda’, Tucci: “Scelta da ponderare con attenzione, non è prevista nell’anno in corso”

“Su viabilità e parcheggi l’unica soluzione sarebbe attuare l’Aru 12 ‘Esterna Fontebranda’ già prevista nel 2006. E’ una scelta da ponderare con attenzione e comunque non prevista nell’anno in corso”, così l’assessore a mobilità, trasporti e sicurezza del Comune di Siena Enrico Tucci rispondendo ad un’interrogazione del Pd. Tucci ha fatto sapere che “per la linea 54 del Pollicino è da considerarsi sperimentale; verrà prorogata l’ordinanza attuale che scade a fine mese, mentre stiamo valutando con Autolinee Toscane delle modifiche al percorso da mettere in campo da fine febbraio”. Masi, che ha illustrato l’atto, si è detto “insoddisfatto principalmente rispetto a due questioni: quella della sperimentazione della linea 54 del servizio del pollicino, su cui l’amministrazione deve essere chiara nei confronti dei cittadini, che devono essere rassicurati sul fatto che il servizio non verrà abolito. C’è poi il tema del parcheggio e della sicurezza della viabilità pedonale, di cui vanno garantiti sicurezza, controllo e soluzioni specifiche”.

Riorganizzazione del trasporto pubblico, Tucci: “Realizzato un maggior numero di collegamenti”

“Il nuovo assetto del trasporto pubblico locale è stato progettato con lo scopo di realizzare un maggior numero di collegamenti, anche se talvolta con cambio di vettore”. Così Enrico Tucci ha risposto all’interrogazione presentata dalla consigliera Anna Ferretti (gruppo Progetto Siena) in merito alla riorganizzazione dei trasporti effettuata l’8 gennaio 2024. “Le recenti modifiche alla rete – ha evidenziato Tucci – non comportano alcuna spesa aggiuntiva da parte del Comune di Siena, in quanto il contratto di concessione dei servizi di trasporto pubblico locale tra la Regione Toscana e il gestore Autolinee Toscane ha previsto per il Comune di Siena, a partire dal tempo contrattuale ‘T2’, un incremento di circa 270 mila chilometri all’anno a parità di contributo economico da parte del Comune”. Ha detto Ferretti: “non si chiedeva e non si chiede un servizio porta a porta, il servizio pubblico deve essere a rete ed è scontato, ma è giusto rispondere ai cittadini che segnalano le carenze e le problematiche. Chi utilizzava la linea S3, ad esempio, forse non era stato avvertito dei cambiamenti: bene per l’introduzione della linea S14, ma forse è possibile ottimizzare la corsa perché nella zona di Porta Tufi vertono numerosi cittadini e il taglio della linea S3 è stato per loro penalizzante”.

Piano operativo di valorizzazione turistica, Giunti:“Entro breve via al gruppo di lavoro”

Il “Piano operativo di valorizzazione turistica della città di Siena” è stato oggetto di un’interrogazione durante il Consiglio Comunale di oggi, venerdì 26 gennaio. A presentarla, la consigliera Anna Ferretti del gruppo Progetto Siena; a rispondere è stato l’assessore al turismo e al sito Unesco, Vanna Giunti. “Il piano operativo – ha detto Giunti – sarà redatto dagli uffici comunali a seguito delle risultanze del gruppo di lavoro, che verrà convocato negli ultimi giorni del mese per iniziare il percorso. In merito alle risorse si ribadisce che l’allocazione negli esercizi 2023 e 2024 è coerente con le previsioni di bilancio e con le necessarie armonizzazioni finanziarie”. Ferretti si è dichiarata “totalmente insoddisfatta. Ho chiesto quali erano le attività propedeutiche da imputarsi al 2023, quante siano state le riunioni, quali siano i componenti di Sigerico nel gruppo di lavoro, non mi è stato risposto. Tutti ci auguriamo che il Comune faccia le cose in regola e in piena legittimità, quello non è in discussione: un conto è però fare le cose legalmente, un conto è dire che cosa viene fatto. Nessun discute sulla regolarità dell’accordo, ma c’è bisogno di trasparenza senza prendere in giro i cittadini. E’ opportuno rivedere totalmente i rapporti con Sigerico, facendo a meno di piccoli marchingegni per fare qualcosa che sia più chiaro e funzionale all’amministrazione”.

Parco di Villa Rubini Manenti, Bianchini: “In corso intervento di valorizzazione e tutela”

“L’amministrazione comunale è impegnata nell’attuazione di interventi volti al recupero e alla valorizzazione del Parco di Villa Rubini Manenti, nel rispetto della normativa sulla tutela dell’ambiente e dei beni culturali”. Così l’assessore ai lavori pubblici del Comune di Siena Massimo Bianchini ha risposto all’interrogazione presentata dalla consigliera Gabriella Piccinni, del PD. Bianchini ha specificato che “il progetto di Villa Rubini Manenti è articolato in due stralci funzionali, che riguardano rispettivamente le opere a verde e il restauro delle fontane, percorsi e pubblica illuminazione. Attualmente, stiamo concentrando gli sforzi sulle opere a verde, che includono potature mirate sulle piante del boschetto e di altre zone del parco. È importante sottolineare che gli interventi di potatura riguardano principalmente le piante di leccio di alto fusto, che presentavano rischi per la sicurezza pubblica a causa di malattie, attacchi patogeni e cedimenti strutturali in caso di fenomeni esterni, ad esempio eventi meteo particolarmente gravi”. La consigliera del gruppo Partito Democratico, Gabriella Piccinni, si è ritenuta non soddisfatta della risposta: “Non mi convince il fatto che degli alberi possano essere tagliati perché hanno scarso valore ambientale. Io ritengo che, anche nel caso che siano valutati necessari questi tagli, la gradualità delle operazioni consentirebbe di non avere davanti agli occhi degli spazi vuoti, ed eviterebbe di dover attendere anni per veder ripopolare la vegetazione e poter godere del verde. Colgo l’occasione per segnalare che, malgrado una legge del 2020 stabilisca dei i criteri ambientali minimi, non mi risulta che il Comune si sia dotato di un regolamento in merito al servizio di manutenzione del verde”.

Cinema Nuovo Pendola, Giunti: “A breve interventi risolutivi su uscita di sicurezza”

“Sono state individuate le modalità per risolvere il problema della non idoneità dell’uscita di sicurezza, ed a breve saranno definiti i passaggi necessari all’attivazione degli interventi”. Così l’assessore al Turismo del Comune di Siena Vanna Giunti ha risposto all’interrogazione presentata dalla consigliera Gabriella Piccinni, del gruppo Partito Democratico, durante la seduta del Consiglio Comunale di oggi, venerdì 26 gennaio, in merito ai lavori sull’uscita di sicurezza del cinema Nuovo Pendola.“In questo processo l’amministrazione ha sempre condiviso le scelte con tutti gli attori coinvolti nel processo, ovvero l’Asp in primis, come proprietario dell’immobile in questione, il gestore, che non si è mai limitato alla sola proiezione di film ma ha promosso il coinvolgimento della città in varie modalità, e anche il territorio circostante, che in qualche modo è sempre coinvolto nella progettualità del centro storico. Ieri pomeriggio ho avuto un incontro presso l’Asp con tutti gli attori coinvolti che, come premesso, ha consentito di individuare i prossimi step per intervenire sull’uscita di sicurezza e risolvere così il problema. D’estate saranno inoltre effettuate delle proiezioni in Fortezza in accordo con il gestore” ha concluso l’assessore. La consigliera del gruppo Partito Democratico, Gabriella Piccinni, ha così replicato “non sarò soddisfatta finché non potrò varcare la porta del Cinema Nuovo Pendola di nuovo aperto. Capisco dalla risposta dell’Assessore che la questione non è stata all’attenzione della scorsa amministrazione, e ora che lo è i tempi si sono comunque dilatati. Vorrei far notare che l’Asp è proprietaria dell’immobile, ma è anche una partecipata del Comune, pertanto l’azione dell’amministrazione potrebbe essere più incisiva. Questa pausa nell’attività del cinema non è sicuramente positiva per l’offerta culturale della città.