Oltre 106 milioni di euro per strade, ponti e scuole: la Provincia di Siena mette in sicurezza la viabilità e programma gli investimenti fino al 2028. La priorità è chiara: manutenzione, sicurezza e resilienza del territorio, in un quadro finanziario segnato da vincoli ma anche da una gestione che punta alla stabilità e alla concretezza degli interventi.
Il Consiglio provinciale di Siena e l’assemblea dei Sindaci hanno approvato il Programma Triennale delle Opere Pubbliche 2026–2028, che prevede investimenti complessivi per oltre 106,8 milioni di euro, senza ricorso a nuovi mutui. Nel dettaglio, sono programmati 28,8 milioni nel 2026, 18,8 milioni nel 2027 e 59 milioni nel 2028, con coperture finanziarie già definite in larga parte grazie a entrate vincolate, stanziamenti di bilancio e contributi statali.
«L’approvazione di questo Programma Triennale rappresenta un impegno concreto per il nostro territorio – sottolinea la presidente della Provincia di Siena, Agnese Carletti –. Oltre 106 milioni di euro saranno destinati principalmente alla sicurezza delle strade e dei ponti provinciali. Pur in un contesto in cui le risorse non sono mai sufficienti a coprire tutti i fabbisogni, indichiamo priorità chiare per rendere il sistema infrastrutturale e l’edilizia scolastica più sicuri, resilienti e sostenibili».
Tra gli 85 interventi programmati, la viabilità è al centro: dalla messa in sicurezza dei ponti sulla SP 24 di Radicofani e sulla SP 53B della Val d’Orcia, ai consolidamenti contro frane su arterie come la SP 73a di Monteluco e la SP 18a del Monte Amiata. Sono inoltre previsti interventi rilevanti lungo la SP 321 del Polacco, sulla SP 18 del Monte Amiata, sulla SR 429, sulla SP 541 e l’adeguamento dell’incrocio di Ampugnano con la realizzazione di una rotatoria. Nel 2027 partiranno anche lavori strategici come la ricostruzione del Ponte a Nove Luci e l’efficientamento energetico dell’istituto Redi di Montepulciano.
La programmazione delle opere si inserisce nel quadro più ampio del Bilancio di Previsione 2026–2028, approvato dalla Provincia con il rispetto delle scadenze di legge. Per il 2026 il bilancio presenta un pareggio tra entrate e uscite pari a 105 milioni di euro, con spese correnti per circa 47,4 milioni legate soprattutto a personale, mutui e imposte.
«Questo bilancio rappresenta un passo importante verso la stabilizzazione finanziaria dell’ente – evidenzia ancora Carletti –. Nonostante il contributo alla finanza pubblica dovuto allo Stato, pari a oltre 20 milioni di euro, registriamo un miglioramento delle risorse disponibili rispetto al 2025. Le maggiori disponibilità sono state indirizzate principalmente alla manutenzione di strade e scuole e al potenziamento del personale, pur restando una carenza strutturale di risorse che per il 2026 stimiamo in 12,6 milioni di euro».
Un ruolo centrale è svolto anche dalla gestione dei fondi del PNRR: la Provincia è assegnataria di circa 10,6 milioni di euro per opere in corso e ha anticipato oltre 2,5 milioni con risorse proprie per far fronte ai ritardi nei trasferimenti statali. Sul fronte degli investimenti, per il solo 2026 sono iscritti a bilancio oltre 9,5 milioni di euro di contributi statali destinati alla manutenzione straordinaria della rete viaria e al programma “Ponti bis”.
Al termine dell’assemblea dei Sindaci, la presidente Carletti ha infine incontrato una delegazione dei lavoratori della Beko di Siena, ricevuta in Sala del Consiglio provinciale insieme ai primi cittadini del territorio. Agli amministratori è stato consegnato simbolicamente il calendario realizzato dagli operai e dalle operaie durante i mesi della vertenza, a testimonianza dell’attenzione dell’ente alle criticità sociali e occupazionali del territorio.