L’endorsement più importante è indirizzato all’Università di Siena: “un ateneo che è molto forte e che può vantare punte d’eccellenza per la robotica”.
Parole al miele che faranno piacere al rettore Roberto Di Pietra perché arrivano da Maria Chiara Carrozza, docente, presidente del Consiglio nazionale delle ricerche, ex-ministro ma soprattutto una dei massimi esperti di nuove tecnologie.
E alla lusinga verso l’Università si aggiunge quella rivolta alla Toscana che è, ha spiegato Carrozza, “una regione molto avanti su settori come robotica e intelligenza artificiale”. La numero uno del Cnr stamani era ospite dell’istituto Bandini di Siena. Non si è parlato solo delle opportunità che possono scaturire dalle novità di questi campi, ma anche dei problemi e sull’impatto economico che si genereranno. Carrozza comunque resta convinta di una cosa: “Per il nostro Paese investire in robotica e intelligenza artificiale. Quella italiana è una tradizione di lungo corso. Ed ecco perché intendo attrarre i ragazzi nello studio accademico di queste materie”
L’incontro, inserito nell’ambito dell’offerta formativa 2024/2025 del Bandini rientra nel Programma delle scienze economiche e sociali dell’Università Cattolica di Roma, che è diretto dal professor Carlo Cottarelli. L’obiettivo? Offrire agli studenti delle superiori l’opportunità di confrontarsi con protagonisti ed esperti della recente scena politica economica italiana. “Per l’Istituto è un momento rilevante”, ha detto il dirigente Alfredo Stefanelli.