La spesa media dovrebbe assestarsi in una tra i 200 e i 220 euro e ci rende la terza provincia della Toscana dove si pagherà di più a famiglia per i saldi.
La stagione delle vendite promozionali invernali prenderà il via domani, sabato 4 gennaio. Siena e provincia invece hanno ottenuto la medaglia di bronzo in una classifica sulle previsioni di spesa che è stata stilata da Federconsumatori Toscana. Più di noi si pagherà in media a Firenze (dai 230 a 250 euro a famiglia) e a Lucca (dai 200 ai 230 euro). La provincia più parsimoniosa è invece Grosseto, con 130 euro a nucleo familiare.
“Anche quest’anno l’ Osservatorio nazionale Federconsumatori stima una corsa contenuta ai saldi: la spesa media sarà di 174,80 euro a famiglia (+3% rispetto a gennaio 2024), ma poco più di un terzo dei nuclei ricorrerà ai saldi – dice Laura Grandi, presidente dí Federconsumatori Toscana -. Tra queste, esiste un forte divario: vi sono infatti famiglie che spenderanno cifre ben superiori a questa media (anche oltre 320 euro), altre che acquisteranno solo il necessario e altre ancora che non effettueranno alcun acquisto”.
Aggiunge Grandi: “Oltre alle condizioni economiche delle famiglie, ancora precarie e aggravate dalla previsione di stangata in arrivo nel 2025 pari a 912,20 euro per ogni nucleo familiare, a pesare sull’andamento dei saldi è il lungo periodo del Black Friday. Ma, se durante tale promozione molti hanno acquistato soprattutto regali o prodotti tecnologici a prezzo scontato, con i saldi i cittadini comprano qualcosa per sé. Re della stagione è senza dubbio il settore dell’abbigliamento, dove gli sconti sono più incisivi rispetto agli anni passati, seguito dal settore delle calzature”