Un utile di 2 milioni, un avanzo libero di poco meno di 1,5 milioni. E poi ancora un risultato di amministrazione da 81 milioni e 40 milioni in cassa: sono i numeri del bilancio di Palazzo Pubblico del 2024, scanditi dall’assessore Riccardo Pagni.
La rendicontazione è stata approvata stamani in consiglio comunale con 21 sì e 8 no. Nell’anno passato il Comune ha accertato entrate per più di 144 milioni di euro, incassandone 104. E poi sono stati 126 i milioni spesi, con 106 milioni di pagamenti. Un dato in aumento rispetto al 2023.
Pagni, nel suo intervento, ha sottolineato la solidità dei conti e l’equilibrio su tutti i fronti dell’esercizio. “Il consuntivo denota un’attività piuttosto significativa da parte dell’amministrazione, considerando che il 2023 è stato un anno di transizione, segnato dal passaggio di consegne con la precedente giunta. Il 2024 rappresenta, quindi, il primo anno di piena operatività”, le sue parole.
Soddisfazione dalla maggioranza. Pierluigi De Angelis, Fratelli d’Italia, evidenzia la gestione “da buon padre di famiglia” dell’assessore delle risorse. Plauso anche dall’ala civica, con Silvia Armini, Siena in tutti i sensi, che chiede un coinvolgimento di Fondazione Monte dei Paschi. “A nostro parere, sarà fondamentale utilizzare le risorse disponibili per finanziare progetti mirati allo sviluppo economico del territorio, promuovendo la crescita dei settori dell’artigianato, del commercio e del turismo”, ha affermato.
Entrate non riscosse, residui in aumento e tasse alte senza ritorni in servizi: questo il succo della critica di Alessandro Masi, Pd. “Il consuntivo comunale 2024 evidenzia un aumento della spesa – ha affermato-, una diminuzione dei trasferimenti correnti dallo Stato e un’elevata pressione fiscale ed extratributaria a carico dei cittadini. In questo contesto, vivere e lavorare a Siena diventa sempre più difficile”.
Da Gianluca Marzucchi, del gruppo di opposizione Polis, viene chiesto più sforzo, per questo 2025, negli investimenti per un patrimonio pubblico abitativo. Scelte e politiche più coraggiose sono richieste all’amministrazione anche dal consigliere Adriano Tortorelli, progetto Siena.