Cougar e milf: istruzioni per l’uso

Una piccola guida per imparare a distinguere i vari esemplari che popolano la pericolosissima giungla dei #biglikes. Ecco come riconoscere cougar e milf.

Ebbene sì: questa è l’epoca di hashtag, selfie, #brexit, tag, hipster, emo e di tutte le etichette dai nomi impronunciabili che rischiano di farci ingoiare la lingua ogni volta che tentiamo di dire “trasandalchic“. Saremo ricordati negli e-book di storia per aver risolto la crisi economica con un # (che sarebbe un hashtag). E se per qualche tragico motivo la nostra esistenza non è catalogabile in uno dei suddetti #stilidivita (per non chiamarli #stilidiignoranza)? Beh, esiste un girone dell’inferno anche per noi.

Comunque, tra le tante “mutazioni genetiche”, ve ne sono alcune dall’aspetto simile ma che, se osservate con occhio allenato, mostrano caratteristiche uniche e ben distinte. Vi ricordate la commedia americana American Pie? Nel 1999, la prorompente mamma dello scanzonato Stifler, interpretata da Jennifer Coolidge è stata il primo esemplare di milf apparsa sul grande schermo. Un donnone dalle forme morbide e accoglienti fasciate da succinti vestitini sexy, trucco abbondante e lo sguardo languido che lascia intendere #sognidiunanottedimezzaestate #magariancheinverno.

L’acronimo m.i.l.f sta letteralmente per mother I’d like to fuck, che in italiano viene tradotto con “madre che mi piacerebbe…” insomma, ci siamo capiti. L’attrazione fatale che questi esemplari esercitano sul popolo maschile, è dovuta proprio al loro essere incredibilmente gnocche pur avendo prole a carico: insomma, se sei mamma, hai più di 35 anni, indossi un reggiseno grande come il tendone del circo Orfei e magari tuo marito è uscito per comprare le sigarette e non è più tornato, sappi che sei una bomba sexy e popoli le fantasie di milioni di uomini, specialmente dei più giovani. Voci dal web, ci suggeriscono che il termine sia anche tra le categorie più cliccate sui vari siti di training per rafforzare la muscolatura dei polsi.

Se invece rientrate in un’età che spazia dai 35 ai 55 anni ma il vostro spirito è ancora talmente ancorato agli “sweet twenties” da non poter neanche concepire di condividere il letto con un uomo della vostra stessa generazione, allora, mie care signore, siete ufficialmente delle cougar. Questo fenotipo femminile è caratterizzato da una particolare propensione alla “carne giovane” o comunque “più giovane”. Secondo La Repubblica, ad esempio, la cougar perfetta è quella che si accompagna con un uomo avente almeno la metà dei suoi anni più sette (prossimamente avrete un approfondimento sul misterioso ominide chiamato toy boy). Secondo noi, se queste piacenti signore hanno anche un piacente conto in banca, le loro probabilità di successo aumenteranno in maniera esponenziale.

Questa è una guida pratica ed essenziale che Siena News offre per l’estate ai lettori, cominciando da due delle #category che dobbiamo obbligatoriamente imparare a riconoscere per sopravvivere nella giungla dei #biglikes.

Sia mai che andiate a sbattere contro il davanzale di una milf senza riconoscerlo!

Arianna Falchi