Le onlus, ossia le Organizzazioni Non Lucrative di Utilità Sociale, sono enti attivi a livello nazionale o internazionale che, grazie a interventi, progetti e iniziative svolgono un ruolo davvero cruciale all’interno delle nostre società. A seconda del settore di riferimento e dell’ambito di intervento, possono apportare benefici a livello culturale, ambientale, sanitario e altro ancora.
Naturalmente, trattandosi di organizzazioni senza scopo di lucro, necessitano di sostegno continuo, fondamentale per dar vita a progetti importanti. Tale sostegno può essere fornito in vari modi, ma, tra i principali, utili soprattutto quando si desidera devolvere una parte del proprio patrimonio a loro favore, rientrano le donazioni e i lasciti testamentari.
In questo articolo andremo a scoprire quando ricorrere a queste due soluzioni per sostenere le onlus e quali sono i metodi alternativi ai quali è possibile ricorrere. Se si desidera approfondire l’argomento e scoprire tutto quello che c’è da sapere su donazioni e testamenti – dal rispetto delle quote di legittima alle tasse – è possibile visitare il sito www.medicisenzafrontiere.it.
Sostenere le onlus tramite una donazione
Le donazioni rientrano tra i metodi più noti per sostenere l’operato delle onlus. Consistenti nella cessione libera di beni all’associazione, possono rientrare nella categoria delle piccole o delle grandi donazioni.
Mentre le prime si adattano, in particolar modo, a chi desidera fare donazioni continue e periodiche di somme di denaro prestabilite, ricorrendo, mensilmente o annualmente, all’addebito diretto sul conto corrente o sulla carta di credito, le seconde sono la scelta giusta per chi desidera cedere alla onlus una somma di denaro anche piuttosto elevata oppure dei beni mobili o immobili. In questo secondo caso, la donazione, per risultare valida e non impugnabile, deve essere effettuata tramite atto notarile e in presenza di due testimoni.
Dare sostegno alle onlus utilizzando il testamento
Mentre le donazioni risultano perfette per sostenere le onlus quando si è in vita, il testamento è la scelta giusta per le persone che vogliono far rispettare i propri valori e la propria volontà post mortem.
Attraverso il lascito testamentario, è possibile lasciare all’organizzazione scelta beni di vario genere, dal denaro agli immobili, passando per titoli azionari e obbligazionari, gioielli, auto, polizze assicurative e via dicendo. Per includere questa clausola nel testamento olografo o pubblico non si deve fare altro che indicare:
- la denominazione della onlus
- il codice fiscale della onlus
- il bene o i beni oggetto del lascito.
Affinché la propria volontà venga rispettata e gli eredi non possano impugnare il testamento, è importante rispettare la quota di legittima a essi spettante per legge. Inoltre, in caso di testamento olografo, bisogna ricordarsi di redigerlo a mano, firmarlo in calce con nome e cognome e datarlo.
Non solo donazione e testamento: altri modi per sostenere le onlus
Donazione e testamento sono solo due dei metodi che consentono di dare il proprio sostegno alle onlus, devolvendo loro somme di denaro o beni di vario genere. Chi non ha la possibilità di effettuare donazioni o lasciti, può comunque sostenere le onlus nelle quali crede attraverso:
- la donazione del 5 per mille: si tratta di un metodo semplice ed efficace per dare il proprio contributo attraverso la destinazione di una quota dell’imposta sui redditi a un ente senza scopo di lucro;
- l’acquisto di gadget: alcune onlus offrono l’opportunità di dare il proprio sostegno attraverso l’acquisto di magliette, bomboniere, biglietti di auguri e tanti altri articoli solidali;
- le attività di volontariato: chi preferisce destinare un po’ del proprio tempo alla onlus, può dare un’occhiata alle opportunità di volontariato.
Tutte queste alternative consentono a ognuno di trovare il modo più in linea con le sue possibilità per sostenere l’organizzazione di sua scelta e fare la differenza.