Categories: Fiction & Libri

La poesia della città di Francesco Burroni

foto di Antonio Cinotti

Abbiamo tutti bisogno di un suolo dove poter affondare le radici se vogliamo, come alberi, slanciarci verso il cielo. Infatti, pensarci cittadini del mondo  (il cosmopolitismo tanto caro all’Illuminismo) dà i suoi frutti in ambito etico, quando li dà, difficilmente, però, li produce nel campo della creazione artistica. La bellezza, che appare certamente universale se considerata dal punto di vista del fruitore, come ci ricordano l’eterogeneo pubblico di visitatori e la multietnica compagine dei critici che, ad esempio, fanno la fila, ad ogni latitudine, per visitare un museo o per assistere a un concerto musicale, risulta, tuttavia, particolare, se giudicata “a parte artificis”, dal punto di vista, cioè, di chi la crea, che è sempre figlio di una terra, che è sempre nato e cresciuto in un determinato (e determinante) angolo di mondo. Dentro al cuore ogni artista custodisce il ricordo di una “matria”, che lo ha visto nascere, crescere e formarsi, che ha contribuito in maniera decisiva, in sostanza, a far sì  che diventasse quello che è divenuto: soltanto uno spagnolo, come Picasso, – la fulminante intuizione di Gertrude Stein – poteva inventare il cubismo, soltanto in Grecia, dove il morire è stata concepito come un rientrare nel Nulla dell’origine, poteva vedere la luce la tragedia.

Anche le poesie di Francesco Burroni, incluse nella raccolta “La città è una donna”, difficilmente riusciremmo a immaginarle al di fuori dell’orizzonte, fisico e spirituale, di Siena, perché la città del Palio non solo ne costituisce al contempo il tema principale e la cornice, ma, ancora di più, perché lo sguardo che Francesco possiede, sguardo d’uomo e d’artista, è figlio della sua città natale, come emerge anche dalla lettura delle prime quattro strofe di “La città e l’acqua”:

“Per quanto tu veda soltanto / i vicoli in pietra serena / la città nasce vive / e si nutre dell’acqua / che scorre continua e segreta / in infiniti rivoli sorgenti anfratti sotterranei / acqua linfa vitale / che ha dissetato per secoli / la gente di questa città / cresciuta ostinata e assetata / tra il cotto e la pietra / come l’erba che ancora / continua disperatamente a crescere / tra i mattoni di Piazza del Campo / quest’acqua che si nutre dal mare / che un tempo lontano copriva queste terre / quest’acqua che scorre continua / e al mare ritorna / e il mare / che continuamente riceve / l’amplesso infuocato del sole / si trasforma ogni volta / in nuvole e pioggia / e restituisce con un pianto di gioia / l’acqua alla terra di queste colline / così la città da secoli / anche nell’estate / che secca la pelle le crete e le pietre / conserva dentro di sé la memoria dell’acqua / quell’acqua dove per nove mesi / tutti nuotammo felici / ed è forse il ricordo di quel mare tranquillo / che ha regalato la fantasia alla gente di qui / per costruire la Torre del Mangia / le guglie del duomo / il labirinto intricato e intrigante di vicoli e piazze”.

 

Francesco  Burroni, La città è una donna, Siena, Betti, 2014

A cura di Francesco Ricci

Katiuscia Vaselli

Nata nel cuore di Siena, giornalista e contradaiola fervente. Ora Capo-redattorice di Siena News e Presidentessa di Dinamo Digitale.

Share
Published by
Katiuscia Vaselli

Recent Posts

Siena FC: esonerato Magrini, Gill Voria al suo posto

Lamberto Magrini è stato esonerato da allenatore del Siena Fc. A comunicarlo in una nota…

3 ore ago

Beko, il sindaco predica calma ma rivendica: “Siena era l’ultima ruota del carro. Ora le cose sono cambiate”

Chiede "forza e coraggio", "lucidità" ed "un passo alla volta senza scoraggiarci di fronte alle…

3 ore ago

Era prestanome per gli affari della ‘ndrangheta, gli sequestrano beni tra Siena, Monteroni e Sovicille

Sequestrati dalla guardia di finanza in collaborazione con la polizia beni per 600mila euro ad…

3 ore ago

Dal Sudafrica al Chianti: grande partecipazione per “Poggi e buche”, la ciclostorica di Montepulciano

A Montepulciano si sono intrecciati tanti accenti e storie diverse: toscano e romanesco, romagnolo e…

5 ore ago

Superate le quarantamila presenze al Museo archeologico di Monteriggioni

Superate le quarantamila presenze al Museo archeologico di Monteriggioni grazie a due visitatori provenienti dl…

5 ore ago

Volley, la Emma Villas cade in gara 1 delle semifinali playoff a Brescia

Niente da fare per la Emma Villas Siena che al termine di una partita intensa…

17 ore ago