Lo stesso De La Roche, durante la sua lezione, ha tenuto a sottolineare l’importanza degli stage “dal vivo” in un periodo in cui i giovani si avvicinano alla danza prevalentemente grazie alla tv ed al computer. “Lezioni e coreografie viste ed imparate in tv o sul web – ha detto De La Roche – sono estrememente importanti per far conoscere ai giovani di tutto il mondo quello che è il panorama del balletto moderno, tuttavia le lezioni frontali rimangono l’unico modo per apprendere non solo una coreografia ma anche l’anima e lo stile dell’artista che la ha creata”. Proprio per questo motivo Andrè De La Roche ha espresso il suo apprezzamento per iniziative come quella di Collestatedanza ed ha tenuto a sottolineare che le sue frequenti lezioni a Colle Val D’Elsa sono incentivate dall’ottimo lavoro che da anni Nadia Lazzi, direttrice dell’Associazione colligiana, porta avanti nelle attività di docenza e di promozione della danza.
La terza edizione della manifestazione si è conclusa con una serata-spettacolo nella splendida cornice della piazza principale di Casole d’Elsa e con l’assegnazione di prestigiose borse di studio agli allievi che si sono maggiormente distinti durante le lezioni.
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