Non ce l’ha fatta il ragazzino soffocato in un cassonetto

E’ morto il 13enne che mercoledì a Manciano (Grosseto) era rimasto schiacciato dal portellone di un cassonetto dei rifiuti, dove si era infilato per cercare dei fumetti. La notizia del decesso è stata data dall’ospedale Le Scotte di Siena dove il ragazzino era stato ricoverato in rianimazione a causa di un prolungato soffocamento.
Le condizioni del ragazzino si erano ulteriormente aggravate e ieri sera, alle 20.15, era cominciato l’accertamento di morte cerebrale, poi dichiarato alle 2.15.

La prima a soccorrerlo era stata la madre: il bambino, incastrato nel contenitore, era privo di sensi. I sanitari del 118 lo avevano rianimato con un massaggio cardiaco, poi il trasporto all’ospedale di Siena con elisoccorso. La magistratura ha disposto l’autopsia.