Castelnuovo, inaugurata la scuola ‘Mazzei’

taglio del nastro

Taglio del nastro per la scuola primaria “E. Mazzei” in via delle Crete a Castelnuovo Berardenga. La struttura, già funzionante dall’inizio dell’anno scolastico, è stata inaugurata ufficialmente nella mattinata di oggi, venerdì 21 ottobre, alla presenza del sindaco, Roberto Bozzi, del vicesindaco e assessore ai lavori pubblici, Fabrizio Nepi e dell’assessore alla cultura, Annalisa Giovani, insieme al dirigente scolastico, Luciana Lucioli, all’architetto Antonio Anichini, a Paolo Fabbrini in rappresentanza della Fondazione Mps e Emanuele Di Pelo, in rappresentanza della ditta Co.Ge.Di che ha realizzato i lavori. La cerimonia di inaugurazione è stata allietata da uno spettacolo che i bambini hanno voluto preparare per festeggiare la loro nuova scuola: canti, esibizioni con il flauto e filastrocche, ma anche la storia di Elia Mazzei, alla quale è dedicata la struttura, sono stati protagonisti nella sala mensa.

La nuova struttura, costruita per garantire elevate efficienze energetiche, è stata progettata per essere antisismica e accoglie al suo interno sette aule dotate di servizi sanitari interni; un laboratorio di informatica con una zona dedicata alla biblioteca; la sala professori e una spaziosa e luminosa mensa per tutti gli alunni e i maestri, con una capienza di 140 persone. La scuola è stata realizzata con il prezioso contributo della Fondazione Mps e con le risorse del Comune di Castelnuovo per 1 milione e 800mila euro, a cui si sono aggiunti 160mila euro di avanzi di amministrazione del 2010, che sono stati destinati alla realizzazione della mensa, dove sono stati installati i fontanelli di distribuzione dell’acqua. Un intervento che ha consentito di riunire tutte le classi elementari, alcune delle quali erano ospitate nel plesso della scuola media, in un unico edificio. Un prossimo stralcio riguarderà la realizzazione della sezione per l’infanzia e la sistemazione definitiva dell’area esterna.

“È una grande soddisfazione per noi – ha dichiarato il sindaco, Roberto Bozzi – essere riusciti a realizzare una struttura più sicura e confortevole per i nostri bambini, nella quale potranno vivere al meglio il percorso di crescita che li porterà ad essere i cittadini di domani. Si tratta di un edificio basato sulla sicurezza e sull’efficienza energetica, nel rispetto dell’impatto ambientale, realizzato nei tempi che ci eravamo prefissati. Con questo intervento si conclude un lavoro già avviato durante il precedente mandato amministrativo e si aggiunge Castelnuovo ai due già esistenti poli scolastici di Quercegrossa e Pianella e soprattutto oggi siamo in grado di offrire ai nostri ragazzi e alle loro famiglie un servizio migliore. Saranno realizzate a breve altre opere per il miglioramento del settore dell’istruzione, tra le quali la realizzazione della sezione per l’infanzia e la sistemazione dell’area esterna di questa struttura”.

“È un grande onore – ha detto Paolo Fabbrini, in rappresentanza della Fondazione Mps – partecipare all’inaugurazione di questa struttura. Come Fondazione abbiamo investito negli ultimi dieci anni 191 milioni di euro in opere per l’istruzione e l’educazione, perché pensiamo che siano una componente importante per ogni comunità e per il suo futuro”.

“L’inaugurazione della nuova scuola primaria – ha commentato Fabrizio Nepi – conferma l’impegno dell’amministrazione comunale di Castelnuovo per migliorare la vita dei cittadini e dei bambini. Per la realizzazione di questa struttura sono stati stanziati 1milione e 800mila euro e abbiamo deciso, inoltre, di destinare l’intero avanzo di amministrazione del 2010 alla realizzazione della mensa, per rendere completo il polo scolastico. Il nostro impegno non si ferma qui: stiamo già cercando delle soluzioni per far andare i bambini in palestra già dai prossimi mesi”.

“È un grande piacere per noi – ha aggiunto Annalisa Giovani – essere riusciti ad accogliere i nostri bambini in una scuola più grande, più confortevole e soprattutto più sicura. Nonostante il momento di crisi che stiamo vivendo e che vede come una della principali vittime proprio la scuola pubblica, con la continua diminuzione delle risorse degli enti locali, noi abbiamo deciso di non abbandonare i nostri studenti. Siamo convinti, infatti, che investire nell’istruzione sia fondamentale per lo sviluppo e il sostegno dell’intera comunità, incentivando anche progetti didattici che puntino sull’educazione alimentare e sulla tutela dell’ambiente, come l’orto che sarà a disposizione dei bambini a partire dai prossimi mesi”.