VIDEO – Il digitale terrestre arriva a Siena il 17 novembre

La prima è stata TeleIdea, a ruota sono arrivate Canale 3 ed il Canale civico senese, presto sarà il momento anche di Siena Tv. Si avvicina il momento del tanto noto switch off, termine famoso ma anche temuto un po’ in tutta Italia: è il passaggio dal vecchio segnale analogico al nuovo segnale digitale. Che i cittadini abbiano compreso ancora poco della questione lo si capisce guardando la fila di persone che ieri mattina si è formata in piazza Salimbeni, davanti allo stand allestito dalla Fondazione Ugo Bordoni. Una grande mascotte a forma di telecomando induce al sorriso e si avvicina ai cittadini che chiedono informazioni. Cinque o sei persone si trovano dietro al bancone: “E’ un tour che facciamo in tutta Italia per spiegare cosa occorre fare per mettersi a posto con il digitale”, dicono. “Domani (oggi, ndr) saremo ad Arezzo, poi andremo in Umbria”. “Per me – ci spiega una ragazza – la questione è già superata e assodata: abito a Torino, il digitale terrestre lo abbiamo già da tempo”.

Le date Intanto le date: il passaggio è previsto a Siena per il 17 e 18 novembre, giovedì e venerdì prossimi. Per poter ricevere il nuovo segnale si dovrà essere in possesso dell’apposito decoder o delle televisioni di “nuova generazione” che il decoder lo hanno già incorporato. Le domande più frequenti che sentiamo fare sono le seguenti: quanto costa il decoder? Dove lo si può acquistare? Quali vantaggio si avranno con il digitale?

Risposte Ed ecco quindi le risposte: il decoder costa dai 20 ai 100 euro a seconda delle funzionalità richieste. Si parla di funzionalità in quanto uno dei vantaggi propagandati quando si parla di digitale terrestre (oltre alla migliore qualità audio e video ed alla possibilità di ricevere tanti canali in più) è la cosiddetta interattività con i cittadini-utenti telespettatori.

I decoder si potranno acquistare nei negozi di elettronica e, ci dicono, anche in alcuni supermercati. E’ importante anche sapere che è previsto un contributo di 50 euro per l’acquisto di un decoder interattivo (sono quelli più costosi nel range tra i 20 e i 100 euro di spesa) in favore di chi ha più di 65 anni oppure un reddito pari o inferiore ai 10mila euro. Per tutte le informazioni del caso è disponibile anche il numero verde 800-022000.

Le tv locali Ieri sul Corriere di Siena abbiamo dato la notizia della concessione totale ricevuta da TeleIdea, la prima emittente della provincia a raggiungere questo obiettivo. Sarà sul canale numero 86.

Nella serata di lunedì è arrivato il momento anche di Canale 3 da dove fanno sapere di avere risolto un iniziale problema di errata lettura da parte del Ministero nella zona dell’Amiata. Canale 3 avrà il canale 12 nella lista che è stata da poco realizzata per la Toscana. La soddisfazione aumenta in base alla considerazione che si tratta di un numero di facile reperibilità. Nel passaggio al digitale ci sarà anche il Ccs (il Canale civico senese, ndr) che sarà visibile sul canale 210.

Al momento non esiste una frequenza per Siena Tv ma il problema, a quanto pare, dovrebbe essere presto risolto. Da Siena Tv fanno infatti sapere che l’emittente è già stata autorizzata a trasmettere, anche se al momento deve essere acquistato lo spazio, ovvero il canale, sul quale poi sarà visibile.

La speranza delle televisioni senesi è a questo punto quella di aumentare il proprio bacino di utenza: il segnale arriverà a toccare sicuramente almeno le province di Arezzo e Grosseto. Resta da capire se i senesi siano pronti e al corrente di tutte le novità.

Gennaro Groppa