‘Sapori, continua a regnare l’incertezza’

Regna l’incertezza sulla questione Sapori. E’ il punto più basso della storia della arcinota azienda dolciaria senese ma il rischio che si paventa è quello di un definitivo spostamento della produzione del panforte, che tra l’altro resta l’ultimo prodotto che ancora si realizza nel territorio senese dopo che gran parte della produzione è stata trasferita nello stabilimento di Tavarnelle val di Pesa. “Non credo che ci siano novità straordinarie”, ha commentato il sindaco di Monteriggioni Bruno Valentini dopo la notizia della chiusura anticipata dei locali di Fornacelle. La produzione stagionale è infatti stata bloccata con circa un mese di anticipo, oggi sarà l’ultimo giorno di lavoro per gli stagionali che dodici mesi fa terminarono invece alla terza settimana di dicembre. “Io mi chiedo se la Colussi (proprietaria della Sapori, ndr) intenderà investire ancora sul territorio. Capisco che i locali delle Fornacelle sono ormai antiquati e fatiscenti, ma come ho già detto sono disponibile a discutere con l’azienda riguardo alla possibilità di trovare un altro luogo dove poter sistemare la fabbrica, anche in altri Comuni del territorio senese e sempre in accordo anche con il Comune di Siena. Qualche tempo fa avevo pure proposto di aprire un grande pastificio della Colussi nel nostro territorio senese. Naturalmente non possiamo legare le mani ad un’azienda ma non credo che la Colussi voglia spostare da Siena la produzione anche per non rischiare di perdere i marchi di tipicità del prodotto”. Tra tanta incertezza l’unico dato sicuro è la chiusura dello stabilimento fissata per questa sera. Gli stagionali torneranno a Fornacelle nella prossima estate. Da oggi ad allora cosa succederà?