A Cetona sventola ancora la “Bandiera arancione”

E’ stata confermata, per la quinta volta consecutiva, l’assegnazione da parte del Touring Club Italiano, della “Bandiera arancione” al Comune di Cetona.

La comunicazione della conferma dell’ambito riconoscimento, –  che Cetona ha ricevuto per la prima volta nel 2004 e che rappresenta un marchio molto noto di qualità turistico-ambientale – è avvenuta nei giorni scorsi attraverso una lettera in cui si sottolinea che il Comune ha soddisfatto ancora una volta gli elevati requisiti richiesti dal Modello di Analisi Territoriale del TCI.

Il riconoscimento è infatti assegnato sulla base di rigorose valutazioni quantitative e qualitative, connesse alla valorizzazione del patrimonio culturale, alla fruibilità delle risorse, alla qualità della ricettività, della ristorazione e dei prodotti tipici. Valutazioni che, supportate anche da sopralluoghi anonimi effettuati da esperti del Touring Club Italiano, sono state effettuate anche sull’attivazione di interventi, iniziative sul territorio, miglioramenti e risultati conseguiti nel corso degli anni di validità della bandiera arancione.

“La Bandiera Arancione rappresenta per la nostra comunità – ha detto il sindaco di Cetona, Fabio Di Meo – non solo una grande soddisfazione, ma soprattutto una responsabilità, la responsabilità di garantire costantemente alti livelli di qualità ambientale e paesaggistica. Non è facile spesso accettare il prezzo da pagare in termini di impegno socio-economico e di rinuncia a qualche comfort, ma é un prezzo che deve sempre più connaturarsi alla nostra identità comunale, al nostro modo di essere comunità”

Ad oggi in Val di Chiana oltre a Cetona hanno ottenuto il riconoscimento San Casciano dei Bagni, Montepulciano, Montefollonico, Trequanda e Sarteano; hanno inoltre ricevuto la Bandiera Arancione in Val d’Orcia le vicine Pienza e Radicofani.

L’assegnazione oltre al marchio per il soddisfacimento degli elevati requisiti turistico ambientali richiesti, comporta la messa a disposizione del Comune di materiale promozionale specifico e di un Piano di miglioramento redatto ad hoc, sulla base dell’analisi condotta dagli esperti del Touring in modo da stimolare un’ulteriore crescita. I Comuni che hanno ottenuto la Bandiera arancione formano un’Associazione che costituisce un circuito turistico basato su un valore reale in grado di indirizzare il visitatore.

Il Touring Club Italiano venne fondato nel 1894 con l’obiettivo di diffondere e sviluppare i valori sociali e culturali del turismo, valorizzare l’ambiente e il paesaggio e promuovere la conservazione dei beni culturali, oltre a curare la realizzazione di pubblicazioni per il viaggio e il viaggiatore. Il programma Bandiere arancioni è stato sviluppato in coerenza con la natura e la funzione del Touring stesso, in linea con l’obiettivo di promuovere un turismo sostenibile.