A Chiusi gli ultimi due giorni di Ruzzi della Conca

Meno di ventiquattro ore e poi a Chiusi la tanto ambita Conca dei Ruzzi avrà un nuovo padrone, domani (domenica 8 settembre) le cinque contrade dello scalo torneranno, infatti, a calcare l’erba del Comunale per decidere a colpi di bracciale quale sia la più meritevole di alzare la Conca al cielo. Ad aspettare tutte le altre già in finale ci sarà la contrada bianco/verde del Granocchiaio in quanto vincitrice della prima giornata di palla al bracciale giocata domenica 1° settembre; Gobbini, Forzoni e Bittoni (questo il trio bianco/verde titolare a cui ha dato fiducia mister Marchettini) si ritroveranno, quindi, a giocare solo una partita quella decisiva per la vittoria finale. Niente è però ancora deciso, la storia dei Ruzzi insegna che pensare di aver già vinto solo per essere già in finale potrebbe rivelarsi un grande errore; proprio i ragazzi del Granocchiaio alcuni anni fa erano soliti uscire sconfitti dalla prima giornata di giochi per vincere poi nella giornata che conta, quando viene assegnata la Conca. Alle altre quattro contrade dunque il compito di rovinare i piani dei ragazzi bianco/verdi e di certo stimoli e motivazioni non mancano: i campioni in carica giallo/rossi della Fornace sono chiamati a difendere il titolo conquistato lo scorso anno giocando un torneo intero ed in particolare una finale pressoché perfetta; alla contrada giallo/nera del Sottogrottone, secondi nel 2012 e campioni del 2009, il compito di confermare il bello stato di forma dimostrato negli ultimi anni e se possibile bissare il successo delle donne che in campo femminile non hanno avuto rivali; il Mar Nero è invece la contrada con più fame di vittoria in quanto la Conca manca in casa nero/azzurra dal 1982 ed infine la contrada verde/arancio delle biffe, altra contrada che non vince da tanti anni l’ultima Conca è del 2001, domenica 1° settembre ha dimostrato di essere una delle candidate al titolo finale con un ottimo stato di forma che ha piegato sia Sottogrottone che i campioni in carica della Fornace.

“Domani per tutta Chiusi sarà una grande giornata di festa –dichiara il sindaco Stefano Scaramelli – sono certo che i ragazzi di tutte le contrade metteranno anima e cuore in ogni colpo di bracciale che sarà giocato. Certamente solo una contrada potrà dipingere il cielo dei propri colori del cuore, ma sono certo che le tante persone che accorreranno allo stadio Comunale potranno assistere ad un bello spettacolo fatto di passione, agonismo, ma anche sportività e rispetto dell’avversario. Auguro dunque buoni Ruzzi a tutti e che vinca il migliore”

Tutto è dunque pronto per la giornata più importante: alle ore 16,00 circa di domani (domenica 8 settembre) i bracciali inizieranno a fendere l’aria ed i colpi a riecheggiare per lo stadio. Prima delle partite però l’ultimo pomeriggio di Ruzzi inizierà circa un’ora prima quando dalle vie centrali di Chiusi stazione si snoderà la suggestiva sfilata storia, unica nel suo genere in quanto rivisitazione degli anni ’20 del Comune con costumi dell’epoca e riproduzione di veri e propri spaccati di vita della Chiusi di quasi cento anni fa. Alla fine delle partite poi, la festa proseguirà fino a notte fonda con le offerte gastronomiche delle contrade ed i banchi di Sbottegando. La manifestazione sarà seguita da media regionali e nazionali ed inoltre tutte le partite e la sfilata storica saranno seguita in diretta dalle telecamere di Teleidea Canale 86 e in streaming sul sito teleidea.it o link http://www.livestream.com/teleidealive.