di Mariella Baccheschi
Nel superare il giro di boa del 15 gennaio per navigare diretti alla fine del mese, quando avverrà l’ufficializzazione dei candidati sindaco, il Pd di Abbadia San Salvatore ha dovuto registrare in poche ore tutto un fiorire di nuove investiture, che sembrava impensabile si dovessero aggiungere alle tre ormai acclarate. In un solo pomeriggio se ne sono aggiunte altre due e ieri mattina si vociferava dell’esistenza di una sesta nomination. Tutti candidati uomini (alla barba delle pari opportunità), alcuni provenienti da un passato politico impegnato e da anni di gestione della cosa pubblica, altri, la maggior parte, appartenenti alla così detta società civile. Nomi e volti vecchi e collaudati, ma anche nomi e volti nuovi. Tra i sedicenti “veterani” ha pensato tra i primi a presentare la propria candidatura il renziano Enrico Coppi, assessore comunale e vicesindaco, nonché assessore in comunità montana in precedenti legislature. È stato esponente di spicco dell’Ulivo e oggi appartiene al gruppo “Abbadia per Matteo”. Altro iscritto, l’attuale assessore comunale alla bonifica Massimo Flori, il quale ha ricoperto la carica di primo cittadino per un solo mandato negli anni novanta. Espressione delle avvenute trasformazioni del Pci, dal Pds a oggi. Altro aspirante – ha presentato ufficialmente la propria candidatura – un non iscritto, il medico Fabrizio Tondi, molto conosciuto nel paese, ma non solo, sia per la sua attività ospedaliera di chirurgo (oggi in pensione), sia per quella più recente di scrittore di successo. Si presenta per la prima volta nell’agone elettorale. La quarta candidatura (non in ordine temporale) è quella di Daniele Belloni, farmacista, musicista, presidente della associazione culturale Fn Arcadia, animatore culturale conosciuto nell’intero territorio amiatino, fortemente sostenuto in un primo momento dal Prc.
Mercoledì, però, un colpo di scena e la presentazione di un ulteriore candidato, espressione dei partiti minori della coalizione (Partito socialista, Verdi, IdV, Prc e Sel). Si tratta di una new entry, Silvio Carli, meglio conosciuto quale attivo e capace presidente della locale Uisp, vissuto fino a oggi lontano dai riflettori della politica. Persona seria e responsabile, ma non troppo conosciuta anche per la professione che svolge fuori Abbbadia e che lo costringe a delle assenze forzate. Ieri mattina ancora un nome si sarebbe aggiunto ai precedenti, ma non confermato. Mentre, sempre ieri, serpeggiava su facebook il sospetto che nel partito forze oscure spingessero verso il ritiro e/o il boicottaggio di qualche candidatura, inizialmente caldeggiata, ora non più gradita! Sabato 18 gennaio è convocata comunque l’assemblea dell’Unione comunale per approvare – in primis – il regolamento delle primarie di coalizione per la scelta del candidato sindaco. E sarà fatta luce! Sui candidati effettivi, sul loro programma e sulla loro squadra.
(dal Corriere di Siena)