di Mariella Baccheschi
Presto sarà possibile estendere la rete della metanizzazione installata nel comune di Abbadia San Salvatore anche nel quartiere residenziale di Sant’Andrea (via delle Viole, via delle Primule e via delle Orchidee), servita fino a oggi da gas Gpl. “La vicenda ha avuto un iter molto lungo. È cominciata con il primo mandato dell’attuale sindaco Lorenzo Avanzati – dieci anni fa – e oggi arriva in porto, grazie all’interessamento della amministrazione comunale, ai miei solleciti e al gran lavoro da me svolto in questo lungo periodo”. Le parole sono di Mario Pacini, uno dei residenti della zona, ma soprattutto responsabile delegato del quartiere, referente per il disbrigo di comuni questioni amministrative. “Sono molto soddisfatto per essere finalmente riuscito a risolvere in maniera positiva una questione assai complessa”, aggiunge. I proprietari delle abitazioni di questa zona, erano vincolati, al momento dell’acquisto degli appartamenti (circa 25 anni fa), alla società fornitrice di Gpl, per ben 29 anni. Nel tempo le aree limitrofe sono state raggiunte dalla rete del metano, fonte energetica economicamente più conveniente. “Pensiamo di spendere un 30% in meno, con un intervento di minima importanza per l’adeguamento dell’impianto esistente”, spiega ancora Pacini. Recedere tout court dal contratto con la società fornitrice di Gpl avrebbe voluto dire sborsare pesanti penali dieci anni fa, quando mancava ancora molto allo scadere del termine degli accordi. Pacini, però, non si è dato per vinto e si è impegnato alacremente, stando alle costole della società per convincerla a rinunciare al servizio e principalmente alle pesenti penali per due ordini di motivi. Innanzitutto perché nel frattempo erano insorti problemi relativamente al terreno su cui insistevano i depositi del gas al punto che avrebbero dovuto abbandonarlo. Secondariamente, perché allo scadere dei contratti, quasi tutti gli utenti si sarebbero sganciati a favore del metano. Pacini, però, si è dato molto da fare anche a tallonare sindaco e assessori affinché portassero abuon fine il progetto di metanizzazione dell’area di Sant’Andrea. E oggi, finalmente, la bella notizia che i lavori cominceranno a primavera! Un altro grossso problema risolto dal responsabile delegato, lo svuotamento e la manutenzione ordinaria delle fosse biologiche, servizi che ha affidato a un’unica ditta, con tanto di gara, che permette ai residenti di togliersi una preoccupazione e di risparmiare non poco, rispetto a prima.
(dal Corriere di Siena)