Categories: Focus

Abuso edilizio, casa demolita a San Gimignano

foto

Privato cittadino demolisce abuso edilizio in località Cellole-Le Sodole, a 3 chilometri dal centro storico. Dopo una lunga vertenza legale con il Comune di San Gimignano nei giorni scorsi è stato lo stesso cittadino che aveva costruito il fabbricato ad abbattere con le proprie mani l’immobile irregolare. Già nei mesi scorsi l’amministrazione comunale si era vista riconoscere da Tar della Toscana e Consiglio di Stato la legittimità dell’ordinanza di demolizione emessa nei confronti di un privato che a metà degli anni Duemila ottenne dal Comune il permesso di ristrutturare una serie di volumetrie nella sua proprietà. Nella ricostruzione, però, il proprietario aveva ampliato abusivamente il fabbricato di alcune decine di metri. L’amministrazione comunale accertò subito l’abuso emettendo un’ordinanza di demolizione, alla quale il proprietario fece ricorso.

 

foto dopo l'abbattimento dell'abitazione

Dopo anni di pratiche legali tra le parti con ricorsi nei vari gradi di giudizio il prospetto di demolizione forzata per il cittadino che ha preferito abbattere di propria volontà tutto ciò che aveva costruito. “In alternativa – spiega il sindaco di San Gimignano Giacomo Bassi – il Comune era pronto ad eseguire la demolizione forzata per poi addebitare le spese al proprietario. Si è così concluso un lungo contenzioso iniziato alla metà degli anni duemila sulla base di una ordinanza di demolizione, emessa allora dal Comune, contro la quale il proprietario si è opposto utilizzando tutti i mezzi legittimi dello Stato di diritto, dovendo però prendere atto, alla fine del percorso giuridico, che le ragioni del Comune erano state tutte vincitrici. Dispiace veder demolire una costruzione fatta anche con gusto e costata non poco al proprietario ma, di fronte agli abusi accertati dagli enti preposti, come il Comune, e confermati dai giudici amministrativi, non può esserci altra strada che il rispetto rigoroso delle leggi e delle sentenze. Bene ha fatto il proprietario a prendere atto della situazione e ad ottemperare ai contenuti dell’ordinanza – conclude il sindaco Bassi -, evitando al Comune l’avvio di una procedura complessa per la demolizione forzata”.

Katiuscia Vaselli

Nata nel cuore di Siena, giornalista e contradaiola fervente. Ora Capo-redattorice di Siena News e Presidentessa di Dinamo Digitale.

Share
Published by
Katiuscia Vaselli

Recent Posts

La Contrada del Leocorno valorizza Piazzetta Grassi con il restauro della sala dedicata alle bandieraie

Una sala completamente restaurata, che non illumina solo i tamburi e le bandiere esposte, ma…

2 ore ago

Tra il Novecento ed oggi: la poesia di Isacco Boldini alle Stanze della Memoria, nuovo appuntamento di “Vis-à-Vis” Parole

Un dialogo tra passato e presente, tra memoria e parola, ha animato le Stanze della…

2 ore ago

Pramac e Fiom, riprendono le relazioni sindacali

Pramac e rappresentanza sindacale della Fiom "hanno concordato, con la risoluzione delle questioni sorte in…

6 ore ago

Siena celebra la Giornata mondiale dell’acqua: Comune e AdF insieme agli studenti

Un evento speciale per una giornata speciale, con protagoniste le nuove generazioni: così AdF e…

6 ore ago

Basket, la Vismederi Costone si prepara alla trasferta di Borgomanero. Riccardini: “In campo per vincere”

Sarà un girone di ritorno da giocare al massimo quello della Vismederi Costone Siena, che…

6 ore ago

Acqua cara a Siena, Renai: “Il report di Cittadinanzattiva? Dati interpretati in modo fuoriviante”

"I dati spesso vengono interpretati in modo fuorviante. Per esempio, si parla di un consumo…

6 ore ago