Andrea Chessa ha vinto il Gran Premio di Pasquetta alla “Buca” di Fucecchio, dove, insieme ai mezzonsague, hanno corso hanno i “puri”, suddivisi in due batterie.
Nella prima corsa dei purosangue, successo di Corda, che montava il cavallo della scuderia Milani con il quale ha disputato la Provaccia dell’anno scorso per la Flora, davanti a Pusceddu e a Mulas.
Nella seconda corsa, vittoria di Mari che ha preceduto Angioi, fantino della scuderia Atzeni, e Minisini.
Un sole tiepido ha fatto compagnia ai tanti addetti ai lavori e appassionati senesi che non hanno voluto mancare l’appuntamento fucecchiese: in centinaia alle staccionate e sui prati della Buca d’Andrea, occhi puntati sulla pista e sui protagonisti.
Sei le batterie al via, quattro per i mezzosangue, 32 i presenti, due riservate ai purosangue.
Mezzosangue – Il primo start poco dopo le 15: tra gli otto impegnati, i due che staccano il pass per il gran finale sono Nanneddu con il fantino Alessio Migheli e Narcisco con Andrea Coghe. In finale anche Freelander guidato da Sandro Chiti e Fata Bombolina montata da Adrian Topalli, vincitori della seconda corsa.
Qualche freno all’avvio della terza batteria (tre i canapi giù senza ‘via libera’ del mossiere) che ha visto tagliare il traguardo per primi Bonantonio da Clodia montato da Andrea Chessa e Falco Doglia con Adrian Topalli. Partenza sprint invece nell’ultimo start di qualificazione: vittoria a Nottifrimmesmai montato da Giovanni Atzeni, seguita da Ohara de Aighenta con Francesco Caria.
Purosangue –Spazio quindi ai purosangue: due le batterie loro riservate.
Nella prima, sette i cavalli in pista, una partenza non valida: ha vinto Porta a Casa con Alessio Corda, seguito da Lupin con Walter Pusceddu e in terza posizione Spartacus montato da Silvano Mulas.
Nella seconda, con al canape sei cavalli, ad avere la meglio è Lady Gaga montata da Andrea Mari, secondo posto per Samaro con Angioi e terzo per Teddy con Luca Minisini.
Archiviata la pratica purosangue, spazio agli otto finalisti, al canape i primi due di ogni batteria.
La finale – Questo l’ordine d’ingresso al canape: Nanneddu montato da Alessio Migheli, Ohara de Aighenta con Francesco Caria, Fata Bombolina con Dino Pes al posto di Adrian Topalli, Falco Doglia guidato appunto da Adrian Topalli, Narcisco con Andrea Coghe, Freelander con Sandro Chiti, Bonantonio da Clodia con Andrea Chessa, e Nottifrimmesmai con Giovanni Atzeni.
Dopo due partenze non valide, scatta la corsa autorizzata’dal mossiere Renato Bircolotti: il primo a tagliare l’arrivo è Andrea Chessa con Bonantonio da Clodia, secondo posto per Giovanni Atzeni con Nottifrimmesmai, terzo Andrea Coghe su Narcisco.
E ora prossimo appuntamento alla Buca d’Andrea per la seconda sessione delle corse di Primavera: canape su il 29 aprile.