Già utilizzati nella versione con il pantografo a Vienna e nella versione senza pantografo a Nizza, Piacenza, Gorizia e a Schladming (dove è stato utilizzato per effettuare il servizio navetta durante i Campionati Mondiali di sci alpino), gli autobus elettrici Alè di Rampini ora arrivano anche a Siena, dove hanno vinto il bando di Toscana Mobilità (Tiemme).
Grazie alle sue dimensioni ridotte (lunghezza inferiore ad 8 metri e larghezza inferiore a 2,20 metri) e alla sua capacità di trasporto (più di 40 passeggeri oltre al posto carrozzella/disabile) l’Alè di Rampini garantisce un servizio ottimale nelle strade del centro della città, potendo circolare anche negli stretti vicoli, come hanno dimostrato le prove effettuate per le vie di Siena, dove il mezzo ha dato prova di ottime capacità di scalata e di autonomia. Caratteristiche essenziali queste per una città dall’orografia complessa, piena di salite e discese, dislivelli e strettoie. Gli autobus che entreranno in servizio a Siena saranno nella versione senza pantografo: durante la sosta notturna sono in grado di prelevare l’energia per ricaricare le batterie installate a bordo, assicurando in tal modo l’energia elettrica necessaria sia per la trazione che per gli impianti ausiliari ( aria condizionata per l’autista e aria forzata per i passeggeri).
Inoltre, un normale autobus che circola nelle nostre città emette in media un chilo di anidride carbonica ogni chilometro; considerando una percorrenza media di ben oltre 40 mila chilometri annui l’Alè elettrico Rampini permette di risparmiare nei costi 20/30.000 euro all’anno, oltre ad avere emissioni zero.