Asciano – Laura di Banella scommette sui giovani

dibanella_laura_2“Il nostro territorio avrà un futuro se saprà offrire maggiori opportunità per i giovani. Ritengo che la vera scommessa per il domani sia riuscire a offrire un territorio dinamico che sia in grado di accompagnare le nuove generazioni dalla scuola fino all’inserimento lavorativo e che eviti il progressivo allontanamento delle giovani generazioni in aree a maggiore opportunità di lavoro. Parto dalle esperienze positive svolte in questi anni come il servizio civile svolto da numerosi giovani nei nostri musei, dalla mediateca che può essere uno spazio di formazione continua e da alcune esperienze aggregative giovanili particolarmente riuscite come quella di Radio Epicentro”. Con queste parole Laura di Banella, candidata alle primarie del Pd per la scelta del candidato a sindaco di Asciano, interviene in merito alle opportunità di lavoro per i giovani.

 

 

 

Puntare sull’agro-alimentare “L’expo di Milano – continua Di Banella – sarà una prima stupenda occasione per la nostra produzione agricola di qualità, voglio potenziare il sistema della trasformazione dei prodotti ad Asciano non solo produzione quindi ma anche e soprattutto aziende specializzate nella trasformazione, il food può essere una grande opportunità per l’occupazione giovanile”.

 

 

 

Maggiore interazione con l’Università di Siena “Dovremo puntare, poi – prosegue Di Banella – su una maggiore interazione con l’Università di Siena che dovrà interagire maggiormente con il sistema economico locale ed essere in grado di introdurre elementi di innovazione tecnologica e di diffusione delle conoscenze in modo da aggiornare e rendere più competitivo il sistema delle aziende locali e trovare degli impieghi sul territorio”.

 

 

 

Potenziare i luoghi aggregativi “Dobbiamo sviluppare – conclude Di Banella – una maggiore partecipazione dei giovani alla vita cittadina, devono sentirsi protagonisti del destino della proprio paese, ritengo ci sia necessità di lavorare per la creazione di ulteriori occasioni di incontro e di accrescimento culturale dei giovani, costituirò la consulta dei giovani costituita da almeno venti giovani di asciano che aiuterà il nostro lavoro di individuazione di politiche e di scelte condivise per le loro necessità”.