“Un obiettivo in provincia di Siena lo abbiamo raggiunto anche grazie alle competenze che siamo riusciti, con l’assessorato che rappresento nell’amministrazione provinciale, a mettere assieme e convogliare verso il primato di prima aria vasta ad emissioni zero di Co2. Questo era un punto programmatico che ho sempre perseguito e questo sono riuscito ad ottenere, a dimostrazione che alle parole possono seguire i fatti”.
Gabriele Berni, candidato alle primarie del centrosinistra di Monteroni d’Arbia interviene sullo sviluppo sostenibile del proprio territorio, raccontando l’esperienza fatta con l’amministrazione provinciale nel progetto Siena Carbon Free e tracciando le linee del suo programma energetico ed ambientale per Monteroni.
“Una politica che pensi ai risultati di lungo termine, questo è quello che voglio e che propongo ai cittadini di Monteroni che vorranno votarmi. Il progetto di “Siena Carbon Free” da molti era stato considerato di lungo periodo e quindi non immediatamente verificabile: eppure siamo riusciti ad avere la certificazione in tal senso ben due anni prima della scadenza che avevamo previsto (l’obiettivo fissato era il 2015) ed oggi tutti i giornali nazionali parlano della nostra Provincia come la più pulita d’Italia”.
“Questa esperienza mi porta ad individuare alcune delle priorità per amministrare il nostro comune: controllo delle emissioni ed incentivi alle imprese che investiranno in uno sviluppo sostenibile, incremento dell’uso delle energie rinnovabili per le utenze domestiche, industriali ed artigianali del territorio, riqualificazione energetica degli edifici pubblici e privati attraverso incentivi per favorire gli investimenti”.
“Ci sono già strumenti in tal senso come il Protocollo d’intesa predisposto dall’Amministrazione Provinciale per il recepimento delle linee guida del nuovo Piano energetico attraverso la modifica dei regolamenti urbanistici che prevede agevolazioni a chi realizza interventi di ristrutturazione o nuovi interventi edilizi che tengano in considerazione determinati standard di qualità. In questo senso applicheremo modifiche per favorire la ristrutturazione e riqualificazione degli edifici attraverso la riduzione degli oneri di urbanizzazione e, verificate le possibilità date dalla normativa in materia fiscale, anche dell’IMU”.
“I primati raggiunti da Siena Carbon Free non hanno eguali in Italia e in Europa, lo rivela il bilancio delle emissioni certificato da un ente terzo secondo la norma ISO 14064/1 ed abbiamo raggiunto un saldo di riassorbimento di anidride carbonica del 102 per cento. A questo primato si aggiunge quello internazionale che vede la provincia di Siena tra le prima realtà ad aver rispettato, con ben sette anni di anticipo, gli obiettivi fissati dalla Direttiva Europea per il 2020 (-20% di emissioni climalteranti; + 20% di rinnovabili; + 20% di efficienza energetica)”.
“Su questa esperienza non posso che ripensare tutto il mio impegno per Monteroni d’Arbia, attraverso grandi e piccole azioni che messe assieme daranno un futuro sostenibile al territorio. Grazie all’esperienza, ai requisiti maturati a livello provinciale e relazioni avute possiamo intercettare risorse europee e governative ed attivare i partenariati necessari verso l’ottenimento di incentivi e contributi per la riqualificazione energetica ma anche per lo sviluppo di imprese nel settore dell’ambiente e delle energie rinnovabili: solo così daremo futuro al nostro territorio e futuro significa anche e soprattutto lavoro e sostenibilità sociale”.
“Quello che prevedo è una Monteroni più attenta all’ambiente e alle opportunità date dai settori più innovativi. Il progetto portato avanti in questi anni parla chiaro, ambiente e lavoro, siamo la prima Provincia con il bilancio delle emissioni di Co2 in pareggio ed allo stesso tempo le stime ci dicono che in questi anni gli interventi nel settore hanno generato fra pubblico e privato interventi nel territorio per 880 milioni circa a fronte di soli 6 milioni di euro circa messi a disposizione direttamente dal pubblico”.