“Uno dei passaggi essenziali per la prossima amministrazione comunale di Monteroni d’Arbia, sarà la questione della nuova Cassia. Una questione caratterizzata da molti aspetti delicati, tra cui la complessità delle opere in costruzione e l’unicità del contesto paesaggistico-ambientale in cui è inserita. Tutto questo ci impone un’operazione di chiarezza e verità che dobbiamo a tutti i cittadini della Valdarbia e di tutta la comunità senese e quindi anche al comune capoluogo con il quale i rapporti in questo senso dovranno intensificarsi”.
Interviene così Gabriele Berni sull’importante opera pubblica che dovrà trasformare la viabilità e la sicurezza stradale in Val d’Arbia che è la nuova Cassia nel tracciato Monteroni- Monsindoli. Nelle ultime settimane questo argomento è entrato nel dibattito politico per le primarie di Monteroni, ma il candidato Berni ritiene prima di tutto importante fare chiarezza.
“Per i cittadini è di fondamentale importanza la chiarezza e dire la verità, evitando che quello che è successo diventi argomento strumentale usato solo a fini elettorali. La condivisione sulla questione della Cassia è cosa oramai consolidata da molto tempo da parte di tutti, l’uso elettorale in un momento delicato potrebbe produrre solo ulteriori difficoltà. Ad oggi sappiamo che durante i controlli fatti dall’Amministrazione Provinciale di Siena sono state riscontrate consistenti, ripetute e gravi difformità esecutive prodotte dalla ditta che ha effettuato le opere, circostanze, queste, che hanno compromesso la buona riuscita dei lavori. La situazione, già delicata, è ulteriormente peggiorata di fronte alla notizia dell’esistenza di un documento contraffatto che, a tutto vantaggio dell’impresa, avrebbe potuto esporre l’Amministrazione Provinciale al rischio di, sia pure illegittime, pretese di terzi per un importo prossimo al milione di euro. Di tutto questo anche l’Amministrazione Comunale di Monteroni era a conoscenza e costantemente informata”.
“Ad oggi questa è la situazione. L’appalto è stato suddiviso da Isola d’Arbia in due lotti: uno relativo al primo tronco più a Nord, verso Siena (tronco 1); l’altro relativo al secondo tronco, più a sud verso Monteroni, comprensivo anche dello svincolo di Isola d’Arbia (tronco 2). L’intervento di completamento per il tratto relativo al tronco 2, avrà un costo complessivo di circa € 33 milioni. Chiaramente sarà opportuno completare l’intero intervento programmato, ma viene ritenuto realisticamente prioritario il completamento del tronco Monteroni – Isola d’Arbia in tempi ragionevoli. Infatti, su tale tratto sono più numerose le opere già realizzate, elementi che possono essere soggetti a deterioramento. Inoltre è lungo questo tratto che ci sono le zone più abitate ed il completamento dell’opera garantirà, quindi, la soluzione di consistenti problematiche di sicurezza stradale”.
“Dall’Amministrazione Provinciale sappiamo che ha già quantificato i maggiori costi per il completamento dell’intera opera e, mediante vari incontri tenuti con la Regione Toscana, ha ottenuto nuovi e specifici stanziamenti a tale riguardo. Attualmente sono in corso le procedure di monitoraggio del Programma Investimenti Regionale che nel mese di marzo, compatibilmente con i limiti imposti dal rispetto del “Patto di Stabilità, dovrebbe procedere all’impegno delle risorse richieste. Successivamente all’acquisizione della indispensabile copertura finanziaria, quindi, la Provincia di Siena approverà il progetto e procederà alla pubblicazione del bando di gara”.
“Occorre voltare pagina ed acquisire da parte della politica un linguaggio ed una comunicazione chiara, diretta e trasparente, invece di usare solo degli slogan, perché credo che sia questo l’unico modo per risolvere i problemi”.