Bezzini: “L’incertezza istituzionale rischia di disperdere il buon lavoro fatto su formazione e lavoro. Serve chiarezza sulle funzioni”

“La Provincia di Siena ha sviluppato negli ultimi anni una delle migliori performance a livello nazionale nelle politiche di formazione e lavoro e fa piacere che a dirlo stamani siano stati Romano Benini, uno dei maggiori esperti di politiche del lavoro, e importanti realtà aziendali e associative del nostro territorio, che hanno espresso apprezzamento per il lavoro svolto con professionalità e concretezza dalle strutture della nostra amministrazione. A questi riconoscimenti da parte di soggetti esterni, che sono motivo di soddisfazione, si uniscono sperimentazioni di partnership tra pubblico e privato promosse in provincia di Siena e prese come riferimento da altre regioni italiane. Rimane, tuttavia, grande preoccupazione per un’incertezza istituzionale che rischia di disperdere il patrimonio di attività e progetti promossi finora dalla Provincia di Siena nelle politiche dedicate a formazione e lavoro”. E’ quanto afferma il presidente della Provincia di Siena, Simone Bezzini a margine del convegno che si è svolto questa mattina, mercoledì 2 aprile per presentare le attività svolte nel mandato amministrativo 2009-2014 nell’ambito delle politiche territoriali del lavoro e della formazione.

“La nostra preoccupazione – aggiunge Bezzini – è maggiore se pensiamo che siamo ancora in una crisi che morde forte anche sul nostro territorio, fa perdere posti di lavoro e rende sempre più forte e irrinunciabile la necessità di politiche attive a sostegno dell’occupazione. La Provincia si impegnerà al massimo per gestire questa fase transitoria molto complessa, continuando a essere attivi e vicini al mondo del lavoro e dell’impresa e pronti a cogliere le opportunità derivanti dalla nuova programmazione comunitaria legata al Fondo Sociale Europeo e all’utilizzo dei fondi”. “In questo contesto – conclude Bezzini – ci auguriamo che Governo, Parlamento e Regione Toscana facciano rapidamente chiarezza sulla nuova architettura istituzionale relativa alle competenze su formazione e lavoro, affinché si possano affrontare tempestivamente e con efficacia questioni cruciali per lo sviluppo dei nostri territori”.