L’assemblea di Banca Mps ha rappresentato un passaggio sofferto e tumultuoso che lascia aperte problematiche enormi: da un parte l’esigenza di portare a compimento il percorso di riposizionamento della Banca e dall’altra la tutela del patrimonio residuo della Fondazione. Sarebbe stato auspicabile che si fosse trovata prima dell’assemblea una soluzione condivisa per il bene dei soggetti interessati, della comunità senese e del Paese. Purtroppo non è stato così e questo a mio avviso rappresenta una grande sconfitta per tutti. Mi auguro che, nei prossimi giorni, ognuno faccia uno sforzo straordinario per riannodare i fili spezzati, agendo con grande senso di responsabilità per evitare ulteriori e dannose destabilizzazioni. Resta il rammarico che se gli attori, direttamente o indirettamente interessati, a partire dalle istituzioni nazionali, avessero assunto piena consapevolezza due o tre mesi fa dei nodi emersi in questi giorni forse oggi non ci saremmo trovati in questa situazione.
Simone Bezzini, presidente della Provincia di Siena
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