Bezzini su revisione statuto Fondazione Mps: “Tutelare città e territorio portando avanti il percorso di rinnovamento”

Simone Bezzini

“La posta in gioco è alta: coniugare la necessità di tutelare il patrimonio e preservare il rapporto storico con la comunità locale con un’imprescindibile urgenza di innovazione, cambiamento e apertura”.
Così il presidente della Provincia di Siena, Simone Bezzini, ha aperto oggi il suo intervento in Consiglio provinciale sulla revisione dello statuto della Fondazione Mps. “L’ho detto più volte: il mandato costituente, da condividere con le autorità di vigilanza preposte, sarebbe stata la strada più idonea per accompagnare un passaggio tanto delicato e cruciale per il futuro della città di Siena e del suo territorio. Le vicende degli ultimi mesi e la scelta della Fondazione Mps di andare avanti ci hanno imposto di misurarci con la revisione statutaria portando il contributo di questo Consiglio al percorso in atto”.

 

“Le indicazioni uscite dal Consiglio – ha detto Bezzini – rispecchiano le priorità che avevo indicato pubblicamente nella seduta di metà febbraio: la centralità della tutela del patrimonio; la competenza, l’autorevolezza e l’elevata professionalità degli amministratori; la riduzione dei costi di funzionamento della Fondazione e del numero dei componenti degli organi; un nuovo equilibrio tra l’imprescindibile funzione di rappresentanza generale delle istituzioni territoriali e le istanze del mondo sociale, culturale, scientifico ed economico, evitando di scivolare verso frammentazioni corporative che, come ho già avuto occasione di sottolineare, ci farebbero solo arretrare”.

 

“Oggi il Consiglio – ha proseguito il presidente – impegna me e la giunta anche su un altro fronte, quello della trasparenza sulle nomine da parte di questa Provincia e sulla possibilità di introdurre modalità di coinvolgimento del Consiglio provinciale. Fermo restando il quadro normativo vigente, ci impegneremo a verificare ogni soluzione, nel rispetto di ciò che quest’organo ha oggi deliberato, ricordando che l’elaborazione di procedure più trasparenti per la scelta dei nominati era stato uno degli elementi da me indicati nei mesi scorsi in tema di revisione dello statuto”.

 

“La consultazione avviata dalla Fondazione – ha aggiunto Bezzini – è un’occasione importante per riflettere, con grande lucidità, sull’esperienza e la gestione della Fondazione Mps e sulle criticità emerse negli ultimi anni; criticità tali da poterne compromettere il futuro. Oggi, per tutelare il patrimonio, è fondamentale che la Fondazione metta in campo ogni azione in suo potere con valenza passata, presente e futura, compresa l’analisi di tutti gli eventuali profili di responsabilità dei soggetti interessati”. “Per tutelare la città e il territorio – ha concluso il presidente – è fondamentale che ogni percorso e ogni decisione strategica per il futuro della comunità, qual è la revisione dello statuto da parte degli organi della Fondazione, proceda in sintonia con le scelte di cambiamento e rinnovamento avviate negli ultimi mesi”.