A nome personale e della città di Colle di Val d’Elsa ringrazio tutti gli uomini e le donne che stanno lavorando, senza sosta, dallo scorso mercoledì, per tenere testa a un incendio che sta assumendo dimensioni eccezionali, mai registrate negli ultimi anni in provincia di Siena. Il lavoro di squadra, che sta impegnando anche tanti volontari, è fondamentale per tenere sotto controllo la situazione, con la massima attenzione e allerta”. Con queste parole Paolo Brogioni, sindaco di Colle di Val d’Elsa interviene per ringraziare tutte le forze impegnate da mercoledì 11 luglio nell’incendio, ancora in corso, sviluppatosi fra Collalto, La Speranza e Pievescola.
“Il vasto incendio – continua Brogioni – ha provocato danni ingenti al patrimonio ambientale e boschivo, mandando in fumo oltre 300 ettari di terreno, secondo le cifre stimate allo stato attuale. Le fiamme si sono propagate rapidamente all’interno della pineta, a causa del forte vento e dell’alta temperatura. Il soccorso, per quanto celere, è stato reso difficile dal terreno impervio e dall’intensità dell’incendio, che ha reso indispensabile un intervento massiccio con elicotteri e Canadair. Non è mancato il supporto di uomini a terra, con decine di persone, tra cui molti volontari, che si sono prodigati fin dall’inizio per arginare, per quanto possibile, l’estensione delle fiamme e per garantire l’incolumità delle persone, in particolare degli ospiti dell’agriturismo di Verniano e dei residenti in località Sarina. Fondamentale è stato anche l’intervento di due ruspe del Corpo forestale dello Stato, che hanno lavorato per realizzare alcune cesse e spezzare il fronte dell’incendio”.
“Un grande ringraziamento – conclude Brogioni – va a tutti coloro che, anche in queste ore, stanno operando per limitare i danni del rogo e garantire la sicurezza delle abitazioni della zona interessata: i Vigili del Fuoco di Siena e del distaccamento di Poggibonsi; il Corpo forestale dello Stato; i Carabinieri di Colle di Val d’Elsa e Poggibonsi; la Polizia municipale di Colle di Val d’Elsa; il personale amministrativo e i vigili urbani di Casole d’Elsa; la Polizia provinciale; la Protezione civile provinciale e di Colle di Val d’Elsa; alcuni operai del nostro cantiere comunale; la Vab, Vigilanza antincendi boschivi; l’associazione ‘La Racchetta’ e tutti coloro che ci stanno aiutando, comprese aziende agricole e imprese che hanno messo a disposizione uomini e mezzi per far fronte all’emergenza. Anche se la situazione è sotto controllo, la preoccupazione e l’allerta sono massime e il lavoro di tutte le forze continuerà senza sosta nelle prossime ore, con turni e ricambi del personale impegnato e con la speranza che l’incendio possa essere spento definitivamente il prima possibile”.