Capodanno in Piazza Arnolfo: musica e divertimento gli ingredienti del successo

Musica, allegria, buona cucina e tanto divertimento. Sono questi gli ingredienti che hanno decretato il successo del primo Capodanno in Piazza Arnolfo, a Colle di Val d’Elsa, organizzato e promosso dal centro commerciale naturale Colgirandola, con il patrocinio del Comune. Grande la soddisfazione degli organizzatori e degli esercizi commerciali che hanno aderito al Ticket enogastronomico – si stima la vendita di oltre 500 ticket – con specialitĂ  e sapori tipici che hanno accompagnato l’attesa del 2013. A completare la serata e il count down verso il nuovo anno ci hanno pensato i ritmi coinvolgenti delle due band toscane, I Gatti Mezzi e I Matti delle Giuncaie, che, con la loro musica folk e popolare hanno trascinato i numerosi presenti, tra cui moltissimi colligiani e tanti altri in arrivo dalla provincia e da zone diverse della regione. Dopo il brindisi di mezzanotte, il cielo sopra la piazza è stato illuminato e colorato dai fuochi d’artificio e la festa, poi, è continuata al Sonar, La Casa della Musica, in localitĂ  Molinuzzo, con gli Statuto e The B-Side Vynil Quartet dj set.

“Il successo del Capodanno – commentano gli organizzatori – si inserisce a pieno titolo tra le altre iniziative promosse nei mesi scorsi riscuotendo partecipazione e riscontri molto positivi, a partire dalla prima edizione del Ticket enogastronomico, dal ritorno di LiberaCollArte e da altri appuntamenti che hanno animato la parte alta e bassa della cittĂ . Il Capodanno è stato l’evento clou di un cartellone di iniziative promosse per il periodo natalizio a Colle di Val d’Elsa che andrĂ  avanti fino a domenica 6 gennaio, sotto il coordinamento di Colgirandola, ma che ha contato anche sul supporto e sulla collaborazione di numerose associazioni locali, a partire dalla Pro Loco. Continueremo a lavorare in questa direzione, unendo le forze e portando avanti una sinergia crescente di idee ed energie, per dimostrare, semmai ce ne fosse bisogno, che Colle è viva e vuole valorizzare le sue eccellenze e il suo patrimonio artistico, culturale e sociale”.