Enter your email address below and subscribe to our newsletter

Carmen la gitana al Cantiere internazionale d’arte di Montepulciano

Share your love

Carmen la gitana

Carmen, la Gitana torna sul palco del Teatro Poliziano domani sera (domenica) alle ore 21.30. Nuovo allestimento in prima assoluta commissionato dal 38° Cantiere, Carmen è un’originale opera da camera firmata dal compositore francese Pierre Thilloy e ispirata al capolavoro di Bizet.
“L’amore è un uccello selvatico che nessuno può domare” canta Carmen la gitana, tra osti e contrabbandieri. Il successo al botteghino del debutto, ha salutato un’opera così attuale e ricca di contrasti, in cui gli effervescenti ritmi gitani si alternano all’incalzare drammatico dell’azione. Diretta dal maestro Vincent Monteil, con la regia di Chiara Villa, quest’opera valorizza l’uso di un’orchestrazione che ci riporta alle origini bohémiennes proprie di Carmen. L’Ensemble Tzigano “Lilas Pàstia”, composto da musicisti che arrivano da Bordeaux e Basilea e solisti provenienti dall’Istituto di Musica della Fondazione Cantiere, trascina il pubblico nelle atmosfere zingare di Siviglia. Teatralità predominate e sorprendente attualità per questa produzione realizzata in collaborazione con Compagnie Villatheatre, Strasbourg e Pôle d’Enseignement Supérieur de Musique et de Danse de Bordeaux. Alle ore 20.45 appuntamento con l’Aperitivo all’Opera per incontrare gli autori e i protagonisti prima della rappresentazione.

Alle 18 invece, il violoncello di Justus Grimm incontra il pianoforte di Markus Bellheim in formazione cameristica insieme a Tobias Ringborg (violino), Emily Pond (viola) e Paul Wheatley (contrabbasso): i musicisti più virtuosi della manifestazione, ormai beniamini del pubblico poliziano, si esibiscono a Palazzo Ricci. In programma pagine di Schubert con l’Adagio op. 148 “Notturno”, delicato e cantabile; il Quintetto op.114 celebre come “La trota” con i suoi guizzi musicali e la Sonata per violoncello e pianoforte n.1 di Schnittke, così intensa e ricca di contrasti dinamici.

Nel segmento Paese dei Cantieristi è protagonista la Polonia con il soprano Greta Komur e il pianoforte di Joakim Lari in Fortezza alle ore 12.30 con l’intero repertorio delle Canzoni Polacche di Chopin.

Per Area Cantiere, arriva il concerto La Voce tra Europa e Sud America della Corale Poliziana diretta da Judy Diodato, un percorso vocale che attraversa le tradizioni musicali più differenti: da Ramirez a Busto, da Nysted e Guastavino, da Villa Lobos a Miskinis con canti greci  e svedesi. Alle ore 21.30 a San Casciano dei Bagni in Piazza Matteotti. Ultimo appuntamento con La Tempesta da Shakespeare a Sarteano alle ore 22 realizzata da Nuova Accademia degli Arrischianti.