Castellina Scalo, oltre duemila persone per la sfilata dei Rioni

Forse si deve all´intercessione di Giove Pluvio, ben rappresentato nella sfilata dei Rioni, il fatto che domenica i temporali abbiano risparmiato Castellina Scalo consentendo lo svolgimento di una delle più belle edizioni che si ricordino dall´esordio della Festa dei Rioni. Nell´ambito della festa 2011, i quattro Rioni in cui è articolata Castellina Scalo (Campi, Castello, Fiume e Shangai) oltre rivaleggiare nel torneo del barilotto, si sono sfidati anche nell´organizzazione di una grande sfilata, che quest´anno è stata dedicata a quattro epoche storiche: preistoria, era classica, medioevo ed era moderna. A giudicare la migliore rappresentazione è una giuria, scelta dal Comitato organizzatore, in base alla capacità di interpretare il tema assegnato, in chiave ironica, oltre che al miglior carro ed al balletto finale.

I cortei dei quattro rioni, animati da circa 100 partecipanti ciascuno, sono sfilati per le strade del paese, suscitando la curiosità ed il divertimento dei numerosi spettatori, provenienti anche dalle cittadine vicine. Anche questa volta il popolo di ciascun Rione ha saputo sfoderare sceneggiatori e coreografi fatti in casa che hanno sapientemente guidato le varie esibizioni, a cui si sono prestati grandi e piccini, casalinghe e professionisti, uniti dalla voglia di dare vita ad una sana competizione nella quale alla fine oltre al rione vittorioso, vince la voglia di stare insieme ed esibire la propria creatività. I quattro carri allegorici, accompagnati da colonne sonore a tutto volume, hanno dapprima seguito i rispettivi cortei per poi essere parcheggiati nella grande Piazza dei Bersaglieri davanti alla nuova gradinata dell´anfiteatro, intorno al drago gigante di cartapesta, costruito dai cinquanta bambini che hanno seguito lo specifico corso finanziato dal Comune.

La grande novità del 2011 è stata, infatti, quella di concludere la manifestazione con lo spettacolo dei balletti proprio nella Piazza circolare che è abbellita con gli stemmi a mosaico di ciascun Rione, disposti a raggiera intorno allo stemma del Comune di Monteriggioni. Prima delle danze, si è esibito il gruppo storico dei tamburini di Monteriggioni, formatosi a seguito del corso organizzato dall´associazione Agresto in collaborazione col Comune. Sulla gradinata hanno trovato posto circa 800 dei circa duemila spettatori che si sono spellati le mani ad applaudire gli artisti amatoriali che hanno inscenato balli e canti per strappare il voto favorevole della Giuria, il cui verdetto sarà reso noto solo domenica prossima, in coincidenza con la premiazione del Torneo e delle Scenette comiche, queste ultime previste per sabato sera.

Gli organizzatori hanno chiesto al sindaco Valentini di portare un saluto al pubblico presente ed il sindaco ha confessato di sentirsi orgoglioso di essere il primo cittadino di una realtà dinamica e pulsante come Monteriggioni ed inoltre che sono “evidenti i frutti degli investimenti fatti dal Comune nel sostegno all´attività delle associazioni, sia per singoli progetti e sia per la realizzazione di spazi e strutture idonee per manifestazioni collettive”.

Intanto la Festa va avanti, sia nella parte ludica con le gare che si susseguiranno fino a culmine della corsa dei “grilli” di domenica prossima e sia nella parte religiosa con la festa patronale di Santa Maria nascente dell´8 settembre e con la solenne processione dove il sindaco e don Doriano inaugureranno il restyling di Via Berrettini, chiusa al traffico per l´occasione e che ospiterà un´edizione straordinaria del Mercatale della Valdelsa.