Emo, un pozzo di esperienza, di vita e di memoria. Sono tra coloro che ha avuto modo di conoscerlo, di ascoltarlo, anche di discutere animatamente con lui. Un uomo meticoloso, attento, innamorato dell’impegno politico e della sua terra. Un uomo che sino agli ultimi suoi anni ha amato studiare, approfondire, pensare, scrivere. Anche quando non aveva più incarichi di primo piano, nei suoi contributi non è’ mai stato banale, è stato invece sempre capace di sollecitare confronto. Ci mancherà. Sarà una figura di cui conservare preziosamente la memoria e la storia, perché è storia della nostra terra, della sua evoluzione, della sua democrazia. A Ilaria e a Marco le mie più sentite condoglianze.
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