La Città di Chiusi inizia a respirare aria di Ruzzi, tra meno di 15 giorni le contrade dello scalo (Fornace, Granocchiaio, Mar Nero, Sottogrottone e Biffe) torneranno a sferzare l’aria con colpi di bracciale per conquistare ed alzare al cielo l’agognata Conca simbolo dei Ruzzi.
I ruzzi della Conca, arrivati alla 34° edizione, quest’anno saranno particolarmente affascinanti visto che per tutte le contrade sarà un po’ come ripartire da zero vista che per il primo anno le partite di palla al bracciale non si svolgeranno su un campo in erba naturale ma bensì su un manto di erba sintetica da poco sistemato allo stadio comunale di Chiusi che è stato completamente e di recente ristrutturato grazie a lavori effettuati dalla Nuova Polisportiva Chiusi con risorse pubbliche provenienti dal fotovoltaico che annualmente il Comune metterà a disposizione e grazie anche al contributo di Banca Valdichiana Credito Cooperativo Tosco Umbro. L’incognita principale, dunque, con la quale dovranno fare i conti i giocatori delle cinque contrade cittadine, sarà legata al rimbalzo della palla che potrebbe essere significativamente diverso rispetto agli anni passati.
“Sono certo – dichiara il sindaco di Chiusi Stefano Scaramelli – che quest’anno vivremo una grande edizione dei Ruzzi della Conca. La variabile del campo in sintetico potrebbe cambiare i valori in campo e rendere così le partite ancora più spettacolari. Come sempre a vincere sarà ovviamente il migliore perché la variabile del sintetico sarà uguale per tutti e quindi per alzare la Conca al cielo ci vorrà soprattutto forza, coraggio, passione, orgoglio e cuore. I ruzzi della Conca rappresentano uno spaccato del nostro Comune veramente importante soprattutto per il grande seguito di ragazzi e ragazze che mettono anima e corpo, in modo assolutamente volontario, per la buona riuscita della festa. Anno dopo anno la nostra manifestazione sta crescendo e la conferma è anche data dalle migliaia di persone che accorrono allo stadio per vedere i nostri bracciali fendere l’aria e che quest’anno sono soddisfatto di dire che troveranno di fatto un nuovo stadio ad accoglierli, con una nuova tribuna, un nuovo spazio parcheggio ed appunto un nuovo campo di gioco. Penso che la 34° edizione abbia tutti i numeri per essere una delle più importanti nella storia del nostro paese.”
Come ogni anno i dieci giorni di Ruzzi non si esauriranno nella contesa della Palla al Bracciale benchè questo sia l’appuntamento più atteso; vari sono infatti i trofei che le cinque contrade sono pronte a conquistarsi a partire dal braccialino(ragazzi under 16), il bracciale dei giovani (ragazzi 16-20 anni) i ruzzini (una sorta di giochi senza frontiere), la rocambolesca corsa del maiale e la palla al bracciale femminile. Oltre alle competizioni anche quest’anno i Ruzzi della Conca saranno anche riscoperta del tempo passato e delle antiche tradizioni chiusine con il suggestivo corteo storico, unico nel suo genere in quanto ripercorrerà, come da tradizione, la Chiusi degli anni venti con carri allegorici e costumi del tempo. I ruzzi saranno poi occasione di festa, incontro e riscoperta delle strade e piazze di Chiusi Scalo visto con cene, degustazioni, animazione e musica dal vivo organizzato ogni sera dall’unione delle forze di tutte le contrade dello scalo.