“In campagna elettorale avevamo detto che il nostro obiettivo era lasciare, una volta finita la nostra esperienza di amministratori, il Comune più bello e sicuro di come lo avevamo trovato. È proprio inseguendo questa meta che continuiamo nonostante le difficoltà legate all’economia ad intervenire e ad investire in modo convinto in ogni parte del nostro Comune sulla sicurezza stradale e sul decoro urbano. Siamo convinti che elementi di questo genere siano fondamentali per una migliore qualità della vita dei nostri cittadini.”
Interviene così il sindaco di Chiusi Stefano Scaramelli per spiegare la filosofia che sta alla base dei vari interventi di lavori pubblici che dall’inizio del mandato, ormai ben oltre il giro di boa, hanno interessato un po’ tutte le frazioni del Comune etrusco. Mentre stanno proseguendo lavori in altre zone del Comune un altro cantiere è stato recentemente avviato tra Giovancorso e Montevenere. Obiettivo ancora una volta riqualificare e mettere in sicurezza tramite: la realizzazione di un marciapiede, di nuova illuminazione e di un nuovo sistema di regimazione delle acque, un’area urbana del Comune molto importante sia per l’intenso traffico veicolare che ogni giorno batte la strada tra Chiusi e Montallese in direzione Chianciano e sia per la particolare bellezza paesaggistica donata alla zona grazie agli scorci che si aprono sulla campagna sottostante.
“Questo intervento –dichiara il sindaco Stefano Scaramelli – mette in sicurezza una strada molto pericolosa del nostro territorio scenario anche di incidenti mortali nel passato perché ampiamente battuta dal traffico in quanto primario collegamento verso l’ospedale di Nottola. Nel corso degli anni la Provincia aveva promesso una variante alla 326 ed un intervento al bivio della croce, in grado di mitigare il traffico della zona e garantire sicurezza, interventi che purtroppo puntualmente non si sono visti. Per tutto questo sono soddisfatto dell’inizio dei lavori perché ancora una volta dimostra la nostra attenzione verso ogni zona del nostro Comune e dimostra che per noi una promessa è veramente debito. Ancora una volta siamo intervenuti con risorse proprie del bilancio comunale che, nonostante il periodo, regge e si dimostra solido grazie alle scelte che fin’ora siamo stati in grado di prendere con convinzione, assumendoci le nostre responsabilità e che hanno portato fondi freschi nelle casse comunali permettendoci non solo di avviare i cantieri, ma anche e soprattutto di rispettare i pagamenti con le imprese, aspetto questo fondamentale nel nostro modo di amministrare una città”
Gli operai sono quindi a lavoro anche a Giovancorso, il marciapiede ed i relativi servizi di illuminazione e fognatura sono già in stato avanzato di realizzazione ed entro qualche settimana il cantiere sarà chiuso ed il Comune potrà dire di essere un passo più avanti nell’obiettivo di rendere più sicuro, più vivibile e più bello il territorio di Chiusi per i propri cittadini.