Chiusi – Nell’ex centro carni in tanti al lavoro, anche con l’aiuto dei profughi arrivati dalla Libia

Un gruppo di volontari ha assemblato, dopo intensi giorni di lavori, le migliaia di “confezioni” di sacchetti destinati alla raccolta differenziata porta a porta, per conto del Comune di Chiusi. L’operazione si è svolta nell’edificio dell’ex centro carni, ora di proprietà comunale: ampio spazio capace di contenere decine di pancali con i sacchetti nei vari colori per l’organico, il multimateriale e l’indifferenziato, e quelli destinati alla carta. Grandi tavoli sono stati utilizzati per preparare i kit differenziati in base alla composizione dei nuclei familiari: fino a due persone, contengono in un sacco nero 3 rotoli da 25 sacchi neri, 5 rotoli da 25 sacchi viola e 3 rotoli dello stesso quantitativo gialli e verdi. Oltre le due persone di un nucleo familiare, il kit si fa più robusto: i rotoli da 25 sacchi diventano rispettivamente 5, 7 e ancora 5, a seconda del “colore”. Una differenziazione utile per evitare sprechi. Da febbraio cittadini di Chiusi che sono interessati dal porta a porta (principalmente Chiusi scalo e Chiusi città), riceveranno a casa il loro kit, e in caso di disguido nella consegna potranno comunque rivolgersi, successivamente, proprio al centro carni, e ritirare il loro pacchetto. “È bello pensare – osserva il sindaco Stefano Scaramelli – che un gruppo di semplici cittadini svolga con lo spirito del volontariato un servizio per tutta la comunità”. Sono state le associazioni Ada, Auser, Croce Rossa, Fraternità Hagen, Misericordia, Arci Volto Amico a dare una mano per consentire al Comune di fornire strumenti indispensabili a tutela dell’ambiente. E, ciò che è ancora più straordinario, è che accanto ai volontari ci siano, grazie al sostegno della Misericordia che li ospita, i profughi arrivati mesi fa dalla Libia. “Così, si rendono utili alla collettività – osserva l’assessore alla Qualità della vita Andrea Micheletti – e danno un prova ulteriore di integrazione. Una comunità cresce e si sviluppa grazie al lavoro e alla solidarietà di tutti, come avviene in questo caso”. I profughi dalla Libia sono stati anche protagonisti di dibattiti e inizative pubbliche, come quelle della Giornata della Memoria o della presentazione del libro “Liberté”, dedicato al campo di Manduria, dove sono transitati anche loro.

Intanto, la raccolta differenziata è cresciuta, fino a superare la fatidica soglia del 60 per cento, indispensabile per evitare tariffe maggiorate, e per rientrare nel gruppo dei comuni “virtuosi”. La raccolta proseguirà regolarmente anche quest’anno, dunque, grazie alla nuova distribuzione di sacchetti dedicati. Da ricordare l’utilizzo dei sacchetti: l’organico va nel sacchetto viola, il multimateriale in quello verde, l’indifferenziato nel grigio. Per la carta non si può sbagliare, visto che il sacchetto è dello stesso materiale, in marrone chiaro. Oltre ai colori aiutano le scritte e i simboli impressi nei sacchetti stessi. I rifiuti possono conferiti secondo un preciso calendario ogni giorno, domeniche escluse, tra le 6.30 e le 9.30. In dettaglio, il lunedì è previsto l’organico e il multimateriale, il martedì l’indifferenziato, il mercoledì l’organico e carta, mentre il giovedì torna il multimateriale, il venerdì di nuovo l’indifferenziato, il sabato ancora l’organico e la carta. Al fine di agevolare la raccolta, chi abita nei condomini può utilizzare, su richiesta, appositi bidoncini.